Un miliardo di utenti di Yahoo! in ansia e soprattutto a rischio di attacchi e frodi digitali.
Un miliardo di profili violati. Questo il bilancio del nuovo attacco hacker subito dall’azienda di Sunnyvale, anticipato dal sito Recode e in seguito confermato dalla stessa Yahoo! con un comunicato.
Quest’ultimo cyber-attacco sembrerebbe risalire a 3 anni fa, agosto 2013, con un furto che riguarderebbe:
- password,
- e-mail,
- numeri di telefono,
- date di nascita,
- ma anche domande di sicurezza, utili a risalire al proprio account di posta elettronica nel momento in cui la chiave di accesso viene dimenticata.
Ma i numeri sono addirittura arrivati a raddoppiare rispetto all’attacco dichiarato il 22 settembre di quest’anno (ma risalente a due anni prima), quando ad essere violati erano stati circa 500.000 account. Il consiglio per tutti gli utenti con account Yahoo! è ovviamente quello di cambiare subito la password.
Si tratta di un altro gravissimo danno d’immagine per Yahoo!, che a questo punto rischia di portarsi dietro strascichi in merito all’acquisizione di Verizon, colosso delle telecomunicazioni wireless negli Stati Uniti, che probabilmente chiederà uno sconto rispetto ai 4,8 miliardi di dollari previsti per l’acquisto dell’azienda web californiana. Yahoo!, esattamente come a settembre, dichiara che potrebbe essere coinvolto uno Stato anche in questo attacco hacker (si parlava di Russia e Cina) e intanto il titolo ha perso oltre il 2% a Wall Street.
In ogni caso, qualora l’acquisizione di Verizon andasse in porto, a rischiare il posto sarebbe Merissa Mayer, amministratrice delegata attualmente in carica, che sembra non convincere i nuovi acquirenti.