Le vittime del black out di Wind dello scorso 13 giugno saranno risarcite con uno sconto e un bonus. È quanto hanno ottenuto le associazioni dei consumatori che ieri hanno avuto un incontro con l’azienda e l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
Nello specifico, il piano di bonus e rimborsi prevede:
- per le ricaricabili 1 GB di navigazione gratis per coloro che hanno attivo un piano dati, un bonus del 20% per tutte le ricariche effettuate nelle 48 ore seguenti all’attivazione dell’opzione (con un valore massimo di 50 euro di bonus). Il bonus sarà spendibile entro 30 giorni dalla data dell’attivazione e con priorità rispetto al credito pagato;
- per gli abbonati mobile e fisso: sconto nella prima fattura utile, entro 2 mesi, di 2,50 euro più 1 GB di navigazione gratis per utenze business. Nel caso in cui gli utenti business della rete fissa non abbiano l’opzione internet, saranno riconosciuti 5 euro.
L’esito dell’incontro è stato salutato con soddisfazione da Massimiliano Dona, segretario generale dell’Unione nazionale consumatori che ha parlato di “un buon risultato, che ci auguriamo soddisferà anche le centinaia di consumatori che si sono rivolte alla nostra associazione per denunciare il disservizio”.
Allo stesso tempo, ha aggiunto, “l’incontro ha rappresentato un importante momento di confronto che ci auguriamo segni un punto di partenza per una nuova stagione di dialogo costruttivo tra le aziende e i consumatori”.
La gestione dei reclami finora pervenuti alle associazioni avverrà tramite un coordinamento diretto tra Wind e le associazioni dei consumatori con la supervisione della Direzione Tutela dei Consumatori dell’Autorità.
“Nei prossimi giorni – ha aggiunto Dona – coloro che si sono rivolti ai nostri sportelli entro il 16 luglio riceveranno una comunicazione con tutte le indicazioni per ricevere il rimborso”.
L’Adoc invita invece tutti coloro che hanno inviato una segnalazione all’associazione o direttamente all’azienda in data antecedente al 16 luglio a contattare l’Associazione per ottenere informazioni in merito. L’associazione ricorda che, accettando i bonus offerti, i clienti si dichiareranno pienamente soddisfatti della gestione, rinunciando a promuovere nuove azioni, per lo stesso disservizio, a fini risarcitori.