Hutchison Whampoa e Vimpelcom starebbero per finalizzare la fusione di Wind e 3 Italia e chiudere così il merger che darebbe vita al primo operatore mobile del paese. Lo scrive Bloomberg, aggiungendo che l’annuncio della fusione è imminente e potrebbe arrivare già la settimana prossima. Sul tavolo ci sarebbe inoltre un aumento di capitale di 2 miliardi di euro per dare ossigeno alla nuova entità che potrebbe vedere l’ingresso di un investitore di private equity.
Se l’operazione andrà in porto, la nuova entità potrà contare su 30 milioni di clienti mobili e su una quota del 33,3% del mercato del mobile, in base ai dati Agcom del 2014, a fronte del 32,1% di Telecom Italia e del 27,5% di Vodafone.
Il consolidamento ridurrebbe a tre il numero di player nell’arena italiana del mobile, un processo che si è già verificato in Germania, Spagna, Austria e Irlanda.
Secondo Bloomberg, Wind avrebbe intenzione inoltre di uscire dal business del fisso cedendo Infostrada e di cedere la quota rimanente detenuta nella società delle torri Galata, su cui potrebbe esserci l’interesse di Inwit, la società delle torri di Telecom Italia. Non più tardi dello scorso mese di marzo Wind ha ceduto il 90% di Galata alla spagnola Cellnex.