Resa nota oggi dall’Innovation and networks executive agency della Commissione europea la lista dei Comuni europei che si sono aggiudicati il finanziamento di 15.000 euro, previsto dal bando WiFi4EU, per realizzare una rete WiFi pubblica.
Sono 292 (più una lista di riserva di 40) i Comuni italiani che potranno contare sulle risorse europee per progettare e realizzare una rete WiFi pubblica e gratuita aperta a tutti i cittadini.
Si tratta dell’esito del quarto e ultimo bando WiFi4Eu che si è tenuto a giugno, a cui hanno inviato la propria partecipazione più di 8.600 municipalità europee.
A tutti i Paesi è stato assegnato un minimo di 15 voucher. Nei primi 5 secondi dall’apertura dei termini per la presentazione dei progetti, sono arrivate subito 3.000 domande. Gran parte dei partecipanti proveniva da Spagna, Italia e Romania.
Un’iniziativa tesa sia a creare infrastrutture di rete in tutti i territori, sia a ridurre progressivamente il digital divide nelle aree più marginali.
Migliorando la connettività locale, dovrebbe migliorare l’accesso ai servizi online che innalzano la qualità della vita nelle comunità locali, facilitando l’accesso ai servizi, ad esempio la sanità elettronica (eHealth) e l’eGovernment.
Infrastrutture che dovrebbero infine consentire la creazione di nuove offerte di inclusione digitale (ad esempio corsi di informatica e sull’uso di internet) e promuovere lo sviluppo di piccole e medie imprese locali, che in tal modo possono puntare sull’innovazione nel settore dei prodotti e dei servizi digitali.