I würstel—ai tedeschi molto più comunemente noti come Brühwurst—non sono una particolare passione italiana. Per quanto manchino dati precisi in materia, è probabile che nel Belpaese finiscano più spesso come ingrediente nelle insalate di riso che in un panino.
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Gli americani però li amano. Negli Usa sono secondi solo agli hamburger come tipo di “junk food” preferito per un veloce fuori-pasto. Tra i marchi più importanti ci sono i “Wiener”—da ‘Wien’, Vienna—della Oscar Mayer, da tempo un brand controllato dalla onnipresente Kraft/Heinz.
Negli Stati Uniti la grande fama del marchio è fortemente rafforzata dalla circolazione di sette giganteschi “Wienermobili”, come quello raffigurato qui sopra. La prima versione del curioso veicolo risale al 1936 – 87 anni fa – ma le dimensioni sono cresciute negli anni. Il modello attuale è lungo 8,2 metri, alto 3,4 m, e non deve essere facilissimo da guidare in mezzo al traffico.
Ogni anno la Oscar Mayer assume – con un contratto limitato ai 12 mesi – come autisti e ‘ambasciatori dei wurstel’ una dozzina di laureandi universitari in scienze delle comunicazioni per portare i mezzi in giro per tutto il paese. Si è aperto da poco il reclutamento annuale – qui trovate i dettagli – ma avvertiamo che la concorrenza è agguerrita. L’anno scorso le domande presentate per i dodici posti da autista ‘del würstel’ sono state oltre settemila…