L’amministrazione cittadina di New York City scommette sul Wi-Fi e dalla fine del prossimo anno renderà disponibile gratuitamente a cittadini e turisti connessioni da almeno un gigabit al secondo.
Un progetto molto ambizioso, battezzato LinkNYC, che prevede l’installazione di circa 10 mila totem che inizialmente sostituiranno le cabine telefoniche in 5 quartieri e fungeranno, tra le altre cose, anche da schermi per la pubblicità e per tutta una serie di servizi quali le chiamate nazionali gratuite, la possibilità di ricaricare i dispositivi digitali e un’interfaccia touch per accedere ai servizi cittadini e ottenere indicazioni stradali.
Grazie agli introiti dell’advertising, una volta a regime il progetto porterà nelle casse dell’amministrazione comunale qualcosa come 500 milioni di dollari in 12 anni, quindi circa 41 milioni di dollari l’anno. Non male.
Il progetto, che richiama alla mente la proposta di legge presentata dall’on. Sergio Boccadutri sul Wi-Fi disponibile e gratuito nei luoghi pubblici, è stato fortemente voluto dal sindaco di New York Bill De Blasio che ha puntato molto sull’estensione dell’offerta dei servizi a banda larga in città. Per De Blasio, infatti, l’obiettivo del progetto è molto semplice: “dobbiamo garantire accesso universale, a prezzi accessibili, a internet ad alta velocità in tutta la città… la banda larga è essenziale per tutto ciò che la comunità deve fare. E’ essenziale perché questa sia una città equa e giusta. Perché non possiamo continuare ad avere un divario digitale che lascia indietro molti dei nostri cittadini”.
“In una democrazia dinamica, tutto passa attraverso l’accesso a banda larga”, ha sottolineato ancora De Blasio.
La rete LinkNYC sarà circa volte più veloce rispetto alle attuali connessioni Wi-Fi domestiche disponibili nella grande mela e permetteranno, ad esempio, di scaricare un film in alta definizione di due ore in meno di 30 secondi.
I lavori di installazione dei totem cominceranno all’inizio del prossimo anno e si prevede che entro la fine del prossimo anno ne saranno montati almeno 550, che saranno 4 mila in 4 anni.
Le torri saranno disponibili in due versioni: una per le aree commerciali e una più discreta per le zone residenziali in modo da non avere schermi pubblicitari lampeggianti nei quartieri più tranquilli.
“LinkNYC è il primo progetto di questo tipo per offrire le più veloci connessioni Wi-Fi disponibili a milioni di newyorkesi e visitatori”, ha fatto sapere in una nota CityBridge, il consorzio che si occuperà del roll out dell’infrastruttura insieme all’amministrazione comunale e che include Qualcomm e Titan.
Ovviamente il progetto ha suscitato qualche perplessità sul versante della privacy ma – assicurano da CityBridge – la rete Link sarà il primo servizio Wi-Fi municipale a offrire una connessione criptata. I dati saranno raccolti in forma anonima in modo da non consentire il tracciamento dei singoli utenti.