Amazon scioglie i propri legami con San Marino dopo che la scorsa settimana era scoppiato il caso riguardante alcune tasse non versate dall’azienda americana.
Il gruppo guidato da Jeff Bezos ha quindi deciso di intervenire con una misura drastica e ha tolto San Marino dalla lista dei paesi nei quali effettua le spedizioni.
La decisione del gruppo americano è stata riportata dal sito Rtv, l’emittente di stato sammarinese.
Nei giorni passati, infatti, dopo diverse denunce di concorrenza sleale giunte agli uffici tributari, San Marino è passata ai fatti contro Amazon, accusando l’azienda di non aver versato sui prodotti acquistati nella Repubblica la monofase, un’imposta del 17% sulle importazioni equivalente all’Iva italiana.
Su disposizione della direzione dell’Ufficio Tributario, la Polizia Civile ha quindi sequestrato tre bancali di merce venduta e spedita a San Marino da Amazon.
Alla richiesta di adeguamento alle normative sammarinesi, Amazon ha ritirato i pacchi sottoposti a sequestro e provveduto a rimborsare delle spese tutti coloro ai quali la merce non è stata consegnata, poi la decisione di ‘cancellare’ San Marino dalla lista dei paesi dove effettua le spedizioni.
