Le vendite di tecnologie indossabili (wearable) nel 2014 ha raggiunto quota 19 milioni di pezzi, più che triplicate rispetto ai 5,9 milioni del 2013. Lo rende noto Berg Insight, secondo cui il trend di crescita è destinato a continuare nei prossimi anni, con un incremento medio annuo del 54,7% per raggiungere nel 2019 quota 168,2 milioni di pezzi venduti.
Nel computo dei wearbale sono calcolati smartwatch, smart glass, dispositivi per il monitoraggio di fitness e altre attività fisiche, dispositivi per la sicurezza e la salute personale. Dal punto di vista tecnologico, il bluetooth resta lo standard di connessione privilegiato anche se nel 2019 sono previsti 16,6 milioni di dispositivi muniti di connettività cellulare al loro interno, in particolare smartwatch e dispositivi per il monitoraggio della salute.
La categoria più popolare del mercato wearable è quella del Fitness e del monitoraggio di attività fisiche, con 13 milioni di unità vendute nel 2014. Nella classifica dei vendor, secondo Berg Insight, ci sono Fitbit, Jawbone e Garmin, cui si sono aggiunti diversi produttori di smartphone fra cui LG, Huawei, Microsoft, Samsung, Sony e Xiaomi.
Sul fronte degli smartwatch, nel 2014 accanto all’Android Wear si sono fatti avanti Sony, LG, Motorola e Asus, in concorrenza con Pebble e Samsung.
