Inaugurato giovedì scorso a Padova, alla presenza dell’Amministratore Delegato di Vodafone, Aldo Bisio, dell’Assessore allo Sviluppo Economico ed Energia della Regione Veneto, Roberto Marcato, e del Vicesindaco del Comune di Padova, Elena Mosco, il nuovo smart building di Vodafone Italia in città.
La nuova sede dell’azienda sorge al centro dell’area urbana coinvolta nel progetto Padova Soft City, iniziativa finalizzata a selezionare le migliori idee per il Master Plan cittadino che darà vita ad una cittadella digitale per la crescita ed il lavoro, l’internazionalizzazione e la competitività aziendale, l’economia della conoscenza e lo scambio di best practice, includendo un territorio su cui sono attive più di 3000 imprese e dove si muovono e studiano 65 mila studenti universitari.
Una struttura high-tech di 7.600 metri quadri, costata 12 milioni di euro, questa di Vodafone nella città veneta, che ospiterà il competence center specializzato nell’offrire assistenza alle piccole imprese italiane e gli uffici che coordinano le attività dell’azienda nel Triveneto e nell’Emilia-Romagna.
Entro marzo 2016, ha annunciato l’ad Bisio, l’azienda investirà 640 milioni di euro nel Nord Est (Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige) per lo sviluppo di infrastrutture di rete fissa e mobile di nuova generazione, di cui 270 milioni in Veneto. Il 4G di Vodafone ha ormai raggiunto 379 comuni veneti, pari all’88% della popolazione, mentre il 4G+, evoluzione tecnologica del 4G che consente velocità di connessione fino a 225Mbps, è attivo in 41 comuni. Sul fronte della rete fissa, la fibra ottica ha raggiunto famiglie e imprese di 10 delle principali città della Regione (tra cui Padova, Venezia, Verona, Treviso e Vicenza).
Il nuovo centro Vodafone di Padova è caratterizzato da elevati standard di eco-sostenibilità ed efficienza energetica, nello specifico:
- RIDUZIONE CONSUMI ACQUA: Il sistema idraulico, grazie all’utilizzo di rubinetti dotati di particolari areatori, consente un risparmio di acqua potabile di oltre il 30% rispetto agli attuali standard di edifici di queste dimensioni;
- RIDUZIONE CONSUMI ENERGIA PER CLIMATIZZAZIONE: l’impianto di climatizzazione è dotato di un sistema a travi fredde ventilate a basso consumo, che permettono un risparmio energetico per il riscaldamento e il raffreddamento dell’edificio di oltre il 20% rispetto ad impianti di climatizzazione tradizionale;
- RIDUZIONE CONSUMI ENERGIA PER ILLUMINAZIONE: per l’illuminazione, l’utilizzo di speciali lampade a LED permette un risparmio del 43% rispetto ad un normale impianto di illuminazione;
- UTILIZZO MATERIALI DI RICICLO: sono stati scelti materiali con elevato contenuto di riciclato, di provenienza regionale, e a loro volta in parte riciclabili;
- PREVENZIONE E SICUREZZA: sul fronte della prevenzione è stato adottato un sistema di supervisione da remoto che permette di evidenziare in tempo reale situazioni anomale o guasti;
- BADGE CONTACTLESS: Il badge di servizio contiene un borsellino elettronico che permette di effettuare pagamenti in modalità contactless nelle aree break.