COP27, la 27esima Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite quest’anno avrà luogo dal 7 al 18 novembre a Sharm-el-Sheikh, Egitto. Vodafone sarà tra i principali partner.
Nick Read, ceo del Gruppo Vodafone, ha dichiarato: “La Conferenza COP27 delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici a Sharm El-Sheikh, in Egitto, è un’opportunità fondamentale per accelerare l’azione urgente e necessaria per affrontare l’emergenza climatica”.
“Vodafone“, ha aggiunto, “ritiene che il successo aziendale non debba avere un costo per l’ambiente e la nostra partnership alla COP27 mostrerà il ruolo svolto dalle nostre reti e servizi digitali nel consentire alla società di affrontare il cambiamento climatico e nel realizzare gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite”.
Il ruolo di Vodafone alla COP27 sui cambiamenti climatici
Come partner, Vodafone lavorerà:
- per fornire dei servizi di telecomunicazione all’avanguardia.
- Con la sua presenza e il suo contributo, Vodafone dimostrerà come le tecnologie e i servizi digitali – come l’IoT – possano contrastare il cambiamento climatico, utilizzare l’energia in maniera più efficiente, migliorare la sicurezza alimentare, migliorare l’efficienza di diversi settori – quali l’agricoltura e i trasporti – e realizzare un’economia più circolare.
Vodafone prosegue nel suo impegno per minimizzare il proprio impatto ambientale
Il Gruppo Vodafone si è impegnato ad azzerare le emissioni proprie di gas a effetto serra e le emissioni di gas a effetto serra da energia elettrica acquistata entro il 2030 e di raggiungere l’obiettivo di emissioni zero (net zero) entro il 2040. La sua rete europea è alimentata da elettricità proveniente al 100% da fonti rinnovabili. In Italia tale obiettivo era stato già raggiunto a novembre 2020. Inoltre, prima tra le aziende di telecomunicazioni, Vodafone Italia ha anticipato gli obiettivi di zero emissioni proprie di gas a effetto serra al 2025.