Vodafone ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio 2014/2015 con ricavi in calo del 4,4% a 10,2 miliardi di sterline e ricavi da servizi pari a 9,4 miliardi
(-4,4%). Il gruppo sottolinea comunque il miglioramento delle performance commerciali in Italia, Germania e Regno Unito.
Nel nostro paese, in particolare, si arresta l’emorragia dei ricavi rispetto al trimestre precedente. I ricavi da servizi di Vodafone Italia si sono attestati a 1,3 miliardi di euro (- 14,6% al netto dell’impatto della riduzione delle tariffe di terminazione mobile, -16,1% includendo l’impatto delle terminazioni)
I ricavi da servizi sono sostanzialmente in linea rispetto al trimestre precedente chiuso al 31 marzo 2014.
Significativa inoltre la crescita del numero di smartphone e tablet su rete Vodafone, che hanno raggiunto quota 11,9 milioni, in aumento del 32% rispetto allo stesso trimestre 2013.
Crescono, contestualmente, l’utilizzo dei dati da parte dei clienti (+50,8%) e i volumi di traffico voce (+12.4%)
Da segnalare, sempre per ciò che concerne l’attività di Vodafone Italia, l’aumento dei ricavi da rete fissa, che si attestano a 216 milioni di euro, con un aumento dell’ 1,5% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. I clienti dei servizi di rete fissa hanno raggiunto quota 2,41 milioni, di cui 1,81 milioni di clienti ADSL .
In una nota, la società segnala poi i progressi compiuti nel trimestre dal piano Spring, con i servizi 4G e in fibra disponibili, rispettivamente, in 443 comuni e 53 città.
Il Ceo Vittorio Colao ha sottolineato che l’anno fiscale è iniziato in linea con le attese della società: “Grazie alle nostre strategie commerciali e agli investimenti, le perfomance stanno cominciando a stabilizzarsi su base trimestrale in diversi dei nostri mercati europei, con l’appetito dei clienti per i servizi 4G chiaramente in crescita”.
Colao ha quindi indicato come particolarmente significativi la crescita della domanda per i dati in India e il rapido decollo del programma di investimenti Spring da 19 miliardi, con un capex quasi raddoppiato su base annua e una copertura 4G cresciuta di 20 punti percentuali al 52% negli ultimi nove mesi. Il traffico dati a livello mondiale è cresciuto del 73% e il numero di clienti 4G è arrivato a 6,7 milioni.
“Siamo sempre meglio posizionati per offrire ai nostri clienti – privati e aziende – servizi fissi e mobili ad alta velocità”, ha concluso Colao.
Sui risultati del gruppo, che ha comunque confermato l’outlook per l’ esercizio finanziario 2015, hanno pesato i cambi nella regolamentazione del settore (in particolare in Sud Africa) e la debolezza della domanda in alcune aree europee come la Spagna.