Key4biz

Vodafone, crescita trimestrale in frenata su flessione Germania. Italia scorporata dai conti

Vodafone ha registrato un aumento del 5,4% dei ricavi da servizi nel primo trimestre, con un rallentamento rispetto ai tre trimestri precedenti, dopo che il suo principale mercato, la Germania, ha subito una battuta d’arresto a causa dei cambiamenti nella regolamentazione della TV via cavo.

Tuttavia, l’operatore mobile in Europa e Africa ha detto che la sua performance è in linea con le previsioni per l’intero anno.

Italia e Spagna a parte

Italia e Spagna sono ormai considerate separatamente, a parte, dopo le rispettive cessioni a Zegona e Fastweb.

La Ceo Margherita Della Valle ha detto che i ricavi sono in forte crescita in Africa e Turchia, mentre in Europa l’inflazione più bassa sta rallentando la crescita dei ricavi e accelerando la crescita degli utili ‘core’.

“Continuiamo a portare avanti le nostre transazioni in Italia e nel Regno Unito, nonché una più ampia trasformazione di Vodafone, incentrata sull’esperienza del cliente, sulla crescita del business e sull’esecuzione operativa in Germania”, ha detto Della Valle.

La manager ha semplificato Vodafone da quando ha assunto definitivamente la guida dell’azienda nell’aprile 2023. Sono state vendute attività in Spagna e Italia, definite ormai come discontinued operations, business interrotti, è stata concordata una fusione con la rivale Tre di Hutchison in Gran Bretagna e sono stati annunciati circa 11.000 tagli di posti di lavoro.

Previsioni e guidance

L’azienda prevede di riportare un utile core rettificato di circa 11 miliardi di euro e un free cash flow rettificato di almeno 2,4 miliardi di euro per l’anno fiscale fino alla fine di marzo 2025.

Vodafone chiude il primo trimestre fiscale del 2025, che per il gruppo con base nel Regno Unito va da inizio aprile al 30 giugno, con ricavi a oltre 9 miliardi (+2,8%) e ricavi da servizi in crescita del 5,4% a 7,46 miliardi con una continua e forte crescita in Turchia e in Africa.
L’utile operativo segna un incremento del 42,9% a 1,5 miliardi di euro, tramite soprattutto la plusvalenza di 0,7 miliardi di euro derivante dalla cessione del 18% di Indus Towers, che ha lasciato a Vodafone una partecipazione del 3,1%.

L’EbitdaaL rettificato è in crescita del 5,1% a 2,68 miliardi.

I ricavi dei servizi Vodafone Business sono cresciuti del 2,6% (+5,4% nel quarto trimestre), con un impatto sull’andamento dei progetti in Germania e nei mercati di Irlanda, Portogallo, Romania, Grecia, Repubblica Ceca e Albania (‘Other Europe’).
Vodafone si aspetta tuttavia, spiega in una nota, che il fenomeno si normalizzi nel resto dell’anno fiscale.

La crescita dei ricavi da servizi in Africa è rimasta forte, pari al 10%, ed è stata sostenuta dagli aumenti di prezzo in Sudafrica e dal continuo e positivo slancio commerciale in Egitto.
Vodafone ricorda di aver ceduto, a luglio, un’ulteriore quota del 10% in Oak, la partnership che controlla Vantage Towers, per 1,3 miliardi. La prima tranche di riacquisti di azioni per 500 milioni di euro è quasi completata. La seconda tranche inizierà a breve, segnala Vodafone.

Exit mobile version