Il lungo braccio di ferro tra Vivendi e Ubisoft per il controllo di quest’ultima sembra essere terminato.
Vivendi, secondo l’accordo stretto con il publisher francese, ha venduto tutte le sue azioni per una cifra di 2 miliardi di dollari. A subentrare, tra gli acquirenti di tali azioni, figura il colosso cinese Tencent, che vanta ormai diverse partecipazioni in aziende occidentali del settore videoludico. Ubisoft rientrerà in possesso di alcune azioni e la famiglia Guillemot ne acquisterà personalmente una parte.
“L’evoluzione del nostro azionariato è un’ottima notizia”, ha commentato Yves Guillemot, amministratore delegato di Ubisoft. “È stato possible raggiungerlo grazie all’ottima esecuzione della nostra strategia e al supporto di talenti, giocatori e azionisti. Voglio ringraziarli di cuore tutti”.
“L’investimento dei nuovi azionisti a lungo termine dimostra la loro fiducia nel nostro potenziale creativo. Il nuovo accordo strategico ci permetterà di accelerare lo sviluppo di Ubisoft in Cina e sfruttare nei prossimi anni un mercato dal grande potenziale. Oggi, Ubisoft è in una posizione perfetta per sfruttare la crescita del mercato videoludico nei prossimi anni”.