L’accordo tra Vivendi e Mediaset potrebbe essere annunciato questa settimana. Qualcuno ipotizza addirittura mercoledì e comunque prima dell’assemblea della media company francese fissata per il 21 aprile.
Sulla scia di queste voci che parlano ormai di accordo imminente, il titolo di Mediaset questa mattina volava in Borsa del 2,5% a 3,668.
Secondo la stampa francese, Vivendi starebbe trattando per rilevare il 3,5% di Mediaset. Un’operazione che aprirebbe la via verso Premium per il gruppo guidato da Vincent Bolloré che alla fine potrebbe prenderne il controllo attraverso uno scambio in cash e azioni.
Per IlSole24Ore già mercoledì potrebbe essere annunciato l’accordo che annuncerebbe l’acquisto della pay tv del Biscione e che diventerebbe definitivo entro giugno.
In una seconda fase Vivendi dovrebbe far confluire Premium in una piattaforma europea della pay tv, unendola a Canal+, la sua tv a pagamento in Francia.
Questa mossa darebbe vita a un player più potente in grado di concorrere con operatori del calibro di Sky Europe.
Questa sarebbe la prima parte dell’accordo che, secondo IlSole24Ore, sarebbe stata già messa nero su bianco dagli studi legali.
Il passaggio successivo prevedrebbe un ingresso di Mediaset in Vivendi con uno schema di partecipazioni incrociate.
Stando al parere di un trader, riportato da Reuters, la vendita di Premium consentirebbe a Mediaset di focalizzarsi sul proprio core business che è quello più redditizio della tv in chiaro.
Il trasferimento della pay tv comprenderà la quota di controllo (89%) in mano a Mediaset e probabilmente anche l’11% di Telefonica.
L’accordo siglato nel 2014 prevede, infatti, la possibilità per Mediaset di chiedere agli spagnoli di alienare a terzi la propria quota in caso di cessione di Premium. Allora, la pay tv venne valorizzata 900 milioni di euro (800 milioni di equity value più 100 milioni di cassa).
Oggi Premium conta 2 milioni di abbonati e 559 milioni di ricavi 2015, ma secondo gli analisti la quota di Mediaset varrebbe intorno ai 729 milioni di euro.
Per Banca Imi, “se confermati, i termini dell’accordo tra Vivendi e Mediaset valuterebbero Mediaset Premium circa 800 milioni euro, meno rispetto alla valutazione implicita (900 milioni) della transazione di Telefonica che ha acquistato l’11% di Premium nel 2014. Il nostro modello di valutazione di Mediaset” passerebbe quindi “da 4 a 3,9 euro. Comunque, la nostra valutazione non ingloba le potenziali sinergie sui contenuti derivanti dall’alleanza industriale con Vivendi, che a nostro avviso è ancora presto per valutare”.
L’alleanza potrà coinvolgere anche una partnership per i servizi streaming tra Infinity (Mediaset) e Watchever (Vivendi), per competere nel Sud d’Europa con giganti come Netflix.
Questa piattaforma per la distribuzione di contenuti sarebbe aperta anche a soggetti stranieri. Si pensa alle major americane che detengono i diritti tv di molte serie tv e film di successo.
Questa settimana potrebbe quindi essere decisiva e le decisioni prese da Vivendi e Mediaset cambierebbero profondamente gli equilibri del mercato audiovisivo europeo.