Anche Eutelsat intende dare il suo contributo per fronteggiare l’emergenza ebola nell’Africa occidentale: la società sta infatti collaborando con Nethope per potenziare le soluzioni di connettività a disposizione di medici e operatori sanitari che operano in prima linea contro l’epidemia.
Da 13 anni a questa parte, il consorzio di ONG NetHope supporta le organizzazioni umanitarie nel loro prezioso lavoro a favore delle popolazioni nelle aree di crisi, fornendo loro migliori tecnologie per l’informazione e la comunicazione. Anche in questo caso, con l’epidemia Ebola, gli operatori umanitari lamentano gli ostacoli ai soccorsi legati all’impossibilità di connettersi a internet o a una limitata connettività.
Grazie al collegamento diretto con uno dei 35 satelliti Eutelsat, le organizzazioni umanitarie che operano in Liberia, Sierra Leone e Guinea avranno a disposizione una rete solida per l’accesso a internet, le comunicazioni voce e i servizi di videoconferenza e potranno utilizzare, anche nelle aree con scarse possibilità di comunicazione, terminali auto-installanti attivabili in meno di due ore e facilmente trasportabili al seguito delle missioni.
Questi strumenti saranno in grado di fornire un volume di 1,2 terabyte di dati per i prossimi 6 mesi.
“Le comunicazioni sono una risorsa essenziale in situazioni d’emergenza”, ha dichiarato Frank Schott, Managing Director del Programma Globale di NetHope. “Il contributo di Eutelsat in termini di strumenti e di grande esperienza tecnica, aiuterà i soccorsi in Africa Occidentale a coordinare la distribuzione di kit salva-vita e i servizi di assistenza alle famiglie. Il nostro lavoro non sarebbe possibile senza partner come Eutelsat”. (A.T.)