In Toscana le province non sono mai esistite. Ci sono le città, i comuni. San Gimignano, San Miniato, Montalcino, Barberino, Incisa, Montevarchi, Cetona… Volterra. Città che non dipendono da un capoluogo anzi, che con quel capoluogo di provincia hanno combattuto, lottato, del quale si sentono profondamente rivali. Quello che è vero per grande parte dell’Italia, terra passata dalla Signoria alla Repubblica, dal medioevo all’era moderna, saltando la fase di unità nazionale mai compiuta del tutto, è ancor più evidente in Toscana. E’ un mio parere.
Non chiedo che lo condividiate, per carità. Ma ancora oggi la rivalità tra città vicine è palese e conta più dell’identità regionale. Se visitate Volterra capirete che poteva benissimo accadere che fosse questo il centro della zona piuttosto che Pisa… Cosa manca a Volterra? Tradizioni, storia, cultura ne ha fin troppa. Così quando viaggio e mi pongo alla ricerca dell’identità di un luogo lo cerco anche nei minimi dettagli: la cucina in primis, l’artigianato, la lingua, le vicende del suo sviluppo e della sua decrescita. Magari fra cinquant’anni Volterra sarà più grande e amministrativamente più importante di Pisa. Non lo credo ma perché no? Magari lo sarà Larderello per via dei soffioni e della geotermia! Tutto questo penso mentre mi avvicino a Villa di Valle, a 30 km da San Gimignano.
La Villa, risalente al XVII secolo, è stata completamente ristrutturata. Un vasto appartamento indipendente, posto a piano terra, è a disposizione degli ospiti. Dispone di due camere da letto, salone, cucina e stanza da bagno con lavatrice. Un antico forno a legna ed una piscina con solarium sono a disposizione degli ospiti.
Siamo nel cuore della Toscana. Qui è terra di alabastro e tartufi bianchi. Altro che Alba! A Palaia ne sono stati trovati di enormi, uno è risultato il più grande tartufo del nostro tempo: 900 grammi, venduto all’Asta Internazionale del tartufo bianco toscano a 330.000 dollari, a un magnate cinese di Hong Kong.
Le sorgenti naturali e i corsi d’acqua che attraversano campagne e boschi apportano la giusta umidità ad un terreno incontaminato e ricco di minerali, l’ideale per il tartufo pregiato bianco!
L’Agriturismo Villa di Valle si estende per una superficie totale di circa 8 ettari ad una distanza di 1,5 Km dal centro storico di Volterra. La Villa è una delle 21 ville padronali del volterrano. Nel 1819 la proprietà era di Alessandro Ormanni, che possedeva 14 poderi e numerose altre proprietà e casali. Nell’800, attorno alla villa vennero edificate altre costruzioni, molte delle quali tuttora presenti: la Cappella, il Tinaio, il Granaio, la Limonaia, il Frantoio, il Forno a Legna, recentemente restaurato e perfettamente funzionante, e alcune case coloniche, una delle quali, attualmente in fase di recupero. In seguito divenne proprietà dalla famiglia Cangini che la destinò a residenza di campagna. Nel 1982, dopo l’acquisto da parte delle famiglie Mascagni Borghi, la villa è stata completamente ristrutturata e suddivisa in appartamenti.
Azienda Agrituristica Villa di Valle
San Michele Villa di Valle, 78
56048 Volterra (Pisa)
Tel. 0588 857 12
Cell. 333 486 2132
E-mail info@villadivalle.com www.villadivalle.com