I campani sono i primi in Italia per uso del Viagra. Lo si scopre leggendo con attenzione il report dell’agenzia italiana del farmaco (Aifa) relativo al 2021. Il report permette, in sostanza, di verificare quanti e quali farmaci sono venduti nelle regioni e così si può stilare una classifica delle preferenze degli italiani in quanto a pillole.
E, appunto, si scopre che sono i campani a detenere il record del consumo della pillola che cura la disfunzione erettile e che ora, a brevetto scaduto, viene venduto anche anche nella versione generica sotto i nomi del principio attivo: Sildefanil, Tadalafil, Vardenafil e Avanafil. Ma come è stata stilata la classifica? Aifa considera il parametro chiamato “dose definita giornaliera” ogni mille abitanti e, in base a questo parametro, a fare più ricorso al farmaco che aumenta le performance sotto le lenzuola, dopo i campani ci sono i liguri a pari merito con quelli toscani. E le Regioni dove gli uomini usano meno il Viagra? Trentino, Veneto e Basilicata come mostra il grafico in apertura.
La Liguria prima in Italia per uso dello Xanax
Liguria e Toscana sono quindi seconde a parimerito per uso di farmaci contro la disfunzione erettile ma secondo il report Aifa sui farmaci e gli italiani, sono invece prime per uso di pillole contro la depressione e contro l’ansia. Rispettivamente la Toscana è prima per consumo di pillole che contengono ad esempio Paroxetina, Escitalopram, Venlafaxina e usate nel trattamento della depressione superiore. Per la precisione in Toscana il consumo di questi farmaci è di 66,3 dosi giornaliere ogni mille abitanti, come potete vedere nel grafico qui sopra, mentre la Campania e la Sicilia sono le regioni dove si prendono meno antidepressivi, la metà che in Toscana. La Liguria primeggia invece per uso di ansiolitici come lo Xanax e il Valium, con ben 83,8 dosi giornaliere ogni mille abitanti, come mostra la tabella qui sotto. Invece la regione “meno ansiosa” è la Basilicata. I lucani infatti assumono solo 28,2 dosi giornaliere di ansiolitici ogni mille abitanti.
Farmaci contraccettivi, Sardegna e Valle d’Aosta prime
I dati sul consumo regionale di pillole anticoncezionali mostrano dei dati molto differenti tra regione e regione. Prima tra tutte è la Sardegna dove le dosi giornaliere di farmaci anticoncezionali ogni mille abitanti sono 280,9. Nell’ultima regione per uso di anticoncezionali, la Basilicata, le dosi giornaliere sono appena 59,5. Seconda in classifica è la Valle d’Aosta con 221,2 seguita dalla Liguria con 207,3 dosi giornaliere per mille abitanti.
Aifa, i farmaci sono comprati più dalle donne
Nel 2021 in Italia il 62,8% degli assistiti ha ricevuto almeno una prescrizione di farmaci, con una spesa annua per utilizzatore di 319,4 euro. A spendere sono più le donne, con una spesa pro capite di 204 euro contro i 197 euro degli uomini. La differenza di genere nell’acquisto di farmaci è più elevata nella fascia di età tra i 20 e i 64 anni.
L’Abruzzo è la regione dove si prescrivono più farmaci
Sempre il report Aifa sui farmaci permette di sapere quali sono le regioni che spendono di più in farmaci. Si scopre così che la regione con la spesa per consumatore più elevata è la Calabria 365 euro, quella con la spesa più bassa l’Emilia Romagna con 229 euro. Per quanto riguarda invece le prescrizioni la regione dove vengono staccate più ricette è l’Abruzzo dove il 69,9% degli assistiti ha ricevuto almeno una prescrizione. La regione dove invece i medici prescrivono meno farmaci è il Trentino, precisamente la provincia di Bolzano, con il 48,2%.
I dati si riferiscono al: 2021
Fonte: Aifa-Rapporto OsMed 2021