Via libera al last estimate 2020 e al nuovo piano industriale 2021 – 2023 di Vetrya. Il consiglio di amministrazione del gruppo ha approvato i numeri che prevedono, nel 2023, un target stimato dei ricavi pari in un intervallo tra 45 e 47 milioni di euro con ebitda in netta crescita e con una marginalità dal 20 al 22%.
Il preconsuntivo alla data 2020 prevede 33 milioni di euro di ricavi con un ebitda di -7,4 milioni di euro rispetto all’ebitda di -4,05 del 2019, con una variazione de -83%. La contrazione per euro 3,35 milioni di euro è principalmente dovuta al covid 19 e all’abbandono dei servizi a valore aggiunto. Il piano prevede il raggiungimento del break even point a livello di ebitda nel 2021 per poi incrementarsi con una marginalità dal 10% al 11% tra il 2021 e il 2022 e dal 20% al 22% tra il 2022 e il 2023.
Vetrya: il nuovo Modello di Business
L’azienda, guidata da Luca Tomassini, presidente e Ad, ha inoltre allineato il proprio modello di business studiando un’offerta commerciale tailorizzata sui bisogni dei propri clienti. Il nuovo modello prevede l’articolazione in 3 business unit:
- Telco: nel quale Vetrya si posiziona come technology provider all’interno della value system degli operatori di rete, con riferimento allo sviluppo di servizi, soluzioni e piattaforme custom made, e-payment, direct carrier billing, IoT, servizi ultra broadband (5G e fiber) e campagne digital marketing;
- Cloud Computing: in cui Vetrya si pone come system integrator e partner tecnologico su prodotti dei platform provider per la trasformazione digitale (i.e. Microsoft, con cui è stata stretta una alleanza strategica) per supportare le aziende clienti e gli end user all’implementazione di sistemi cloud-based;
- Media, Communication & Industry: specializzata in sviluppo di digital media platform, sviluppo progetti e soluzioni per le imprese, intelligenza artificiale, big data, IoT, disegno di strategie digitali, agenzia di comunicazione, vendita e gestione di prodotti software as-a-service.
L’offerta commerciale si estende quindi su tre ambiti, ciascuno dei quali è coperto attraverso servizi dedicati.
L’obiettivo è di rappresentare un key partner nella transizione al digitale, con l’ambizione di diventare la prima digital company italiana, partner dell’industry nella transizione digitale, degli operatori telco, media, editori, utility e industry favorendo l’up ed il cross selling con un approccio sinergico.