Al rush finale la vendita delle torri di trasmissione Wind. Un’operazione che, a quanto fa sapere il Sole 24 ore, si concluderà entro venerdì.
Indiscrezioni del mercato danno in lizza tre concorrenti rispetto alle quattro palesatesi all’inizio. American Tower (che ha da poco acquisito le torri di Tim Brasil per circa 900 milioni di euro) è stata la prima ad uscire in sordina dalla trattativa.
Le tre candidate in gara per l’acquisto delle 6.300 torri sono quindi: Ei Tower (quotata con il 40% in mano a Mediaset) che sta lavorando al financing assieme a Unicredit, Citi e Bnp Paribas e punta a riequilibrare con clienti delle tlc il portafoglio delle sue 3.200 torri sbilanciato verso il segnale tv; la spagnola Abertis che un anno fa ha rilevato la TowerCo con gli oltre 300 siti venduti da Atlantia e avrebbe al fianco Mediobanca; e l’asse tra il fondo F2i e il fondo Providence.
Maximo Ibarra, Ceo di Wind, dovrà quindi individuare uno tra i tre acquirenti finali che acquisteranno le torri valutate a 800 milioni di euro. Un’operazione che gioverebbe alle casse della compagnia di telecomunicazione, dal momento che, il ricavato della loro vendita potrà essere utilizzato per rafforzare il core business, ossia l’acquisto di frequenze.