Nel mondo sono 193 e il loro valore totale è di 665 miliardi di dollari. Numeri da capogiro. E n’è piena la classifica stilata, con una bella indagine, da CBINSIGHTS sulle unicorn company, le startup e le aziende specializzate nelle tecnologie avanzate, che superano il miliardo di dollari per valutazione di mercato.
Le startup divise per valore di mercato
Sono solo 5 le società presenti nel range 70-30 miliardi di dollari: nello specifico è di 68 miliardi di dollari il valore di Uber che si colloca al primo posto tra le unicorn di tutto il mondo. La società americana, che offre un servizio di trasporto automobilistico privato a noleggio, è entrata nel club il 23 agosto 2013 e in quattro anno è giunta al vertice della piramide, tra i suoi investitori figurano: Lowercase Capital, Benchmark Capital e Google Ventures. Al secondo posto della classica, con 46 miliardi di valore, si posiziona la cinese Xiaomi produttrice di smartphone. E chiude il podio un’altra company con gli “occhi a mandorla”, la Didi Chuxing specializzata nei servizi on demand. Inoltre Airbnb, con sede negli USA, che con 29 miliardi di dollari si piazza al 4^ posto e chiude la cinquina Palantir Technologies, 20 miliardi di dollari, con sede negli USA, che si occupa di Big Data.
Quali sono le attività più in voga?
I bid gata, insieme a cybersecurity, eCommerce, Fintech e social sono le principali attività industriali delle unicorn. Ben 11 si occupano di Big Data, quasi tutte negli Stati Uniti con una sola eccezione in Francia. 24 sono specializzate in Fintech e in questo caso sono sparse un po’ per il mondo, dalla Svizzera all’India fino alla Svezia. Solo per 7 startup la cybersecurity è il core business, mentre l’attività di eCommerce/Marketplace fa la parte del leone: nella classifica quest’industry figura ben 34 volte ed è diffusa quasi ovunque: dal Sud Corea, con la società Coupang da 5 miliardi di dollari di valore, fino alla Nigeria, la cui Africa Internet Group si attesta a 1,04 mld di dollari.
Quali sono i Paesi con il maggior numero di startup dal valore miliardario?
Gli Stati Uniti è al primo posto. Ben 100 unicorn company hanno sede sul territorio americano. Ma il primato a stelle e strisce è tallonato dalle aziende con “gli occhi a mandorla”, infatti 46 sono in Cina.
In quali startup investe Google?
Ricordiamo che le 139 startup presenti nella classifica non sono ancora quotate in borsa, nonostante il valore ultra miliardario, ma realizzano o realizzeranno in futuro cospicui profitti, per questo motivo non mancano per loro importanti investitori. Per esempio Google (con Google Ventures e Google Capital) ha quote azionarie in 11 società che si occupano di Big Data, eCommerce/marketplace, Fintech, Hardware, Healthcare, Software e servizi internet e servizi on-demand. Praticamente Big G ha le mani nelle startup che conteranno nel futuro.