L’Agcom potrebbe decidere di estendere le tariffe di unbundling fissate per il 2013 a tutto il 2014: il Consiglio dell’Autorità ne discuterà entro la fine del mese.
Il Consiglio avrebbe infatti chiesto approfondimenti sul provvedimento, che secondo indiscrezioni raccolte dall’agenzia Radiocor, ma non confermate in sede Agcom, prevedeva la definizione del listino fino al 2018 e non solo, quindi, per il periodo 2014-2016.
Il servizio di unbundling è il servizio che consente agli operatori diversi da Telecom Italia e che non possiedono una propria rete di accesso di offrire servizi di accesso diretto (voce a dati) ai propri clienti. Il servizio consiste nell’affitto da parte di Telecom Italia del cosiddetto “ultimo miglio” della propria rete in rame, ossia del collegamento in rame che si sviluppa da casa dell’utente alla prima centrale telefonica.
Le tariffe 2013 – che prevedevano una riduzione di 60 centesimi (da 9,28 a 8,68 euro) del canone di affitto mensile che gli OLO pagano a Telecom Italia – sono state peraltro al centro di un lungo braccio di ferro tra l’Agcom e la Commissione europea. (A.T.)