La Germania accelera sulla banda ultralarga e in occasione del Cebit, la fiera annuale del settore Ict che si apre oggi ad Hannover, il ministro dei Trasporti e delle infrastrutture Digitali Alexander Dobrindt annuncia un piano da 10 miliardi di euro nel 2015 per potenziare le infrastrutture ultraveloci nel paese.
L’investimento messo sul piatto arriverà per lo più dai privati, con 8 miliardi di euro, mentre il Governo contribuirà con un miliardo di euro, derivante dai proventi dell’asta di nuove frequenze a 700 Mhz per l’internet mobile e la copertura delle aree meno servite del paese, fissata per il prossimo 27 maggio.
Secondo stime del Governo, la nuova asta frequenze potrebbe portare fino a 2 miliardi nelle casse dello Stato, ma secondo alcuni analisti i proventi potrebbero essere anche più cospicui, fino a 5 miliardi. La Germania è il primo paese europeo a mettere all’asta le frequenze a 700 Mhz, un’asta è stata annunciata anche in Francia dove si terrà entro l’anno.
L’obiettivo di Berlino è raggiungere una copertura a 50 Mbps entro il 2018 in tutte le case e le aziende del paese.
Intanto, Deutsche Telekom ha annunciato il lancio entro giugno di un nuovo pacchetto di software di sicurezza destinato a Pmi e aziende, prodotto integralmente in Germania, in collaborazione con un quartetto di aziende tedesche. Il nuovo pacchetto gratuito per l’utente è destinato al potenziamento della sicurezza di smartphone, tablet e pc.