Ubisoft ha pubblicato i resoconti finanziari dell’anno fiscale 2014-2015, che evidenziano una nuova crescita dell’azienda con vendite in aumento del 45% su base annua.
Assassin’s Creed Unity e Rogue, Far Cry 4 e Watch Dogs sono stati tra i sette titoli più venduti del 2014, e il digital delivery in generale ha registrato una crescita del 97%, facendo registrare il 26% delle vendite totali.
Il quarto trimestre ha comunque visto una leggera flessione nelle vendite, ma i ricavi per $146 milioni hanno superato le proiezioni fatte nel rapporto relativo al trimestre precedente.
Ubisoft ha rinviato The Division al 2016, ma la lineup per l’anno in corso prevede per ora Assassin’s Creed: Syndicate, Just Dance e Tom Clancy’s Rainbow Six: Siege, grazie ai quali il CEO Yves Guillemot si è detto fiducioso per un ulteriore aumento dei profitti.
“Intendiamo proseguire nella nostra strategia di creazione interna di serie di rilievo per l’industria”, ha commentato Guillemot. “Crediamo che questa strategia ci mette in una posizione di forza per il futuro”.
Un futuro che, come spiegato dallo stesso Guillemot, comprende anche la realtà virtuale.
“Crediamo molto nella realtà virtuale perché vediamo che dà ai giocatori la possibilità di immergersi di più nei mondi di gioco. Stiamo sviluppando un certo numero di titoli che sfrutteranno queste possibilità. Siamo molto convinti del potenziale, e crediamo che porterà più giocatori nell’universo dei videogiochi”.
Ridotto quasi al minimo, invece, il supporto di Ubisoft per le console old-gen. Solo Just Dance uscirà infatti anche nelle versioni PlayStation 3 e Xbox 360.
