Ubisoft ha annunciato i risultati del semestre fiscale terminato il 30 settembre 2015, che hanno visto una perdita di €65,7 milioni.
Il risultato negativo è dovuto soprattutto alla scarsità di titoli di primo piano lanciati nel periodo preso in esame (a fronte del lancio di Watch Dogs avvenuto lo scorso anno), il cui impatto è stato però mitigato dalle buone vendite dei titoli già in catalogo, risultate in aumento del 53,1%.
Ancora una volta in ascesa il settore digitale, che ha prodotto ricavi per €100,1 milioni, vale a dire il 48$ del totale.
“La qualità del nostro catalogo e la costante crescita del settore digitale ci ha permesso di ottenere risultati solidi nella prima metà dell’anno, anche se come previsto non abbiamo lanciato titoli di rilievo durante questo periodo”, ha spiegato Yves Guillemot, co-fondatore e amministratore delegato di Ubisoft. “Il fatto che più dell’80% delle nostre vendite annuali siano previste per il secondo semestre ha influito sul primo”.
