Cinque dirigenti di Ubisoft sono stati accusati di aggiotaggio, che li avrebbe portati ad avvalersi di imformazioni riservate per vendere le proprie quote azionarie prima dell’annuncio del rinvio di due titoli chiave.
Come riportato da Kotaku, l’amministratore delegato Yannis Mallat e altri quattro dirigenti hanno venduto delle quote azionarie di Ubisoft prima dell’annuncio del rinvio di Watch Dogs e The Crew, avvenuto il 15 ottobre 2013. In seguito a questi annunci, il valore delle azioni del publisher è infatti diminuito del 25%.
L’Autorité des marchés financiers (AMF) ha dichiarato che le informazioni relative al rinvio, allora riservate, hanno portato alla decisione di vendere le quote azionarie. Ubisoft ha risposto con un comunicato ufficiale in cui il co-fondatore Yves Guillemot dichiara di credere nella buona fede dei membri della compagnia accusati.