Edizioni scientifiche
Pubblicato: ottobre 2016
Pagine: 52
ISBN: 978-88-6342-966-4
Prezzo: € 8,00
La televisione debellata dal web? Nemmeno per idea! Realtà proteiforme sin dalla sua prima infanzia, la televisione riscatta un ruolo centrale che vedeva sbiadito dai trionfi della rete. È nella dimensione civica, di produzione dei legami sociali e di costruzione delle comunità, che l’audiovisivo può battere un colpo.
Senza cercare di inseguire il rivale sul proprio terreno. In una società atomizzata, voyeuristica e appiattita su stereotipi inquietanti, spetta allo schermo restituire senso, identità, valori. Ne sarà all’altezza?
Io lo credo a patto che stringa un’alleanza possente con il diritto che così spesso ha disdegnato o addirittura osteggiato come scomodo intralcio nella sua travolgente cavalcata. Ma è solo con la saggezza di questa struttura archetipa dell’Occidente che potrà affrontare con fiducia le sfide che la attendono.
Nomos e Themis. Ecco il richiamo che giunge dai reconditi della civiltà.
Stefano Mannoni, è professore ordinario di Storia del diritto medievale e moderno all’Università di Firenze dove insegna Storia del pensiero giuridico e diritto della comunicazione. È stato per sette anni Commissario dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, vicepresidente del Comitato “Italia digitale” nonché membro della Commissione Letta per le riforme costituzionali.