La tv sta cambiando e sono sempre più gli spettatori che la guardano anche in mobilità. Da oggi Nielsen e Adobe lavoreranno insieme alla misurazione dell’audience dei video online da tutti i dispositivi connessi a internet, come Tv, smartphone e tablet.
L’accordo segue il forte cambiamento in atto nelle abitudini degli utenti sempre a caccia di una tv anywhere, anytime e any device.
L’ecosistema della tv sta, infatti, profondamente mutando e servono nuovi strumenti per seguire questa ‘rivoluzione’. Nielsen del resto si era già posto su questa linea con il sistema di misurazione della tv social.
Ma anche i recenti annunci di HBO e CBS, che lanceranno presto servizi tv accessibili senza abbonamento al cavo o al satellite, vanno in questa direzione.
Una mossa che indica come i broadcaster siano diventi molto attenti a quanto sta avvenendo sul mercato dove gli Over-The-Top hanno fatto il loro ingresso e dove servizi come Netflix si stanno ritagliando ruoli sempre più importanti.
Jeremy Helfand, vicepresidente di Adobe per l’area Video Solutions, ha commentato: “Il modo di consumare contenuti è in rapida evoluzione. E’, quindi, necessario un sistema di misurazione in grado di aiutare le media company, gli advertiser e gli editori a comprendere meglio il valore della loro audience”.
Il sistema Nielsen, basato sui feedback degli spettatori, è sempre stato punto di riferimento degli inserzionisti nelle trattative sugli spot televisivi.
Ma da tempo ormai, ha indicato Luca Paderni di Forrester, “i clienti di Nielsen lamentavano che il metodo non era adatto ai dispositivi digitali”.
Secondo Paderni, Adobe permetterà a Nielsen una misura più precisa a livello di IP.
Il nuovo sistema di misurazione dell’audience targato Nielsen e Adobe partirà dal 2015 e tra i partner ci sono già Wal Disney, Turner Broadcasting, Sony Pictures, Viacom e Univision.