L’81% delle famiglie USA possiede un DVR, un abbonamento Netflix, o comunque accede a servizi di video on-demand forniti da operatori tlc o del cavo.
Sono questi i dati del Rapporto annuale di Leichtman Research Group,’ On-Demand TV XIV’, secondo i quali inoltre il 30% delle case usa i due servizi e il 13% tutti e tre.
Il 57% di queste ha un abbonamento a servizi come Netflix, Amazon Prime o Hulu.
Nel complesso, il 48% degli adulti statunitensi usa almeno uno di questi servizi ogni mese.
Bruce Leichtman, presidente e principale analista di Leichtman Research Group, sottolinea che “nel 2005 il 25% degli abbonati al cavo non aveva mai usato il video on-demand, l’8% aveva un DVR e circa il 4% delle famiglie era abbonata al servizio Netflix” che allora prevedeva solo la consegna a domicilio di DVD.
“Oggi – precisa Leichtman – più dell’80% delle case usa almeno uno di questi servizi e nell’ultimo anno Netflix e altri servizi di streaming hanno contribuito all’uso e alla popolarità della tv on-demand”.
Gli altri dati indicano che il 77% delle persone di età compresa tra i 18 e i 24 anni usa mensilmente servizi SVOD contro il 63% di quelli tra i 25 e i 44 anni, il 50% della fascia 45-54 e 23% degli over 55.
Il 37% degli adulti usa settimanalmente Netflix contro l’8% del 2010. L’83% degli utenti fruisce del servizio offerto da Netflix direttamente dal televisore.
Il 64% degli abbonati alla pay tv possiede un PVR contro il 45% del 2010. Il 65% delle famiglie con reddito annuo superiore ai 75 mila dollari ha un PVR rispetto al 35% di quelle con entrate inferiori a 30 mila dollari l’anno. Parliamo degli abbonati ai servizi video offerti dalle telco.
