Il percorso italiano verso la TV del futuro. Questo il tema centrale dell’Associazione HD Forum Italia (HDFI), soprattutto in vista della cessione della banda 700 Mhz. Il processo si basa sulla necessità ormai condivisa di introdurre tecnologie trasmissive più efficienti, con la possibilità di un nuovo switch off. L’importanza di tale scenario si manifesterà certamente a Lucca durante il Forum Europeo Digitale 2017 in programma il 15 e 16 giugno, dove HDFI organizzerà due tavole rotonde per ribadire la volontà di sostenere l’evoluzione del sistema audiovisivo del nostro Paese.
E lo farà proponendo una riflessione sull’Ultra HD e in particolare sui lavori preparatori dell’Ultra HD Book 1.0, ultimo nato nella collana di documenti che contengono le specifiche tecniche destinate ai costruttori di apparati di ricezione televisiva per il mercato italiano. Si tratta della prima istanza di una serie dedicata all’universo Ultra HD, in seguito ai progressi raggiunti nella standardizzazione sul versante delle nuove tecnologie dell’immagine (HDR, WCG, HFR) e del suono (NGA). Il volume, inoltre, è il primo che esprime il paradigma della TV multipiattaforma contemplando in modo unitario le caratteristiche relative all’universo televisivo del satellite, del digitale terrestre e dell’IP.
Tra i temi del panel HDFI in agenda, anche le prospettive di attuazione della televisione UHD attraverso le variegate sfaccettature di un ecosistema sempre più caratterizzato dagli aspetti di standardizzazione, di produzione evoluta, da innovative tecniche di distribuzione e da molteplici dispositivi di ricezione.
Infine, l’annuncio di un grande evento tecnologico: l’HbbTV Symposium 2017 che si terrà a Roma il prossimo 17 e 18 ottobre, come appuntamento promosso e organizzato da HDFI in cooperazione con l’associazione HbbTV. L’iniziativa sancirà il varo ufficiale della piattaforma della TV interattiva HbbTV 2 da parte dell’Italia, dopo un lungo percorso culminato l’anno scorso con l’adozione negli apparati di ricezione dello standard HbbTV in sostituzione dell’MHP.
A seguito di tanti test, porte aperte alle prime applicazioni che promettono interessanti prospettive di mercato in termini di nuovi servizi video interattivi destinati agli utenti nell’ambito delle trasmissioni ibride e della TV a banda larga.