È stato approvato ieri in prima lettura alla Camera dei Deputati il provvedimento per l’introduzione di un sistema di tracciabilità dei prodotti finalizzato alla tutela dei consumatori.
Con questo provvedimento, tutti i prodotti potranno essere identificati tramite codici non replicabili che conterranno riferimenti ai dati del produttore e alle varie fasi di lavorazione. Si prevede che tale sistema possa in futuro anche essere esteso alle applicazioni per smartphone e tablet.
“Il testo – dice il Sottosegretario allo Sviluppo Economico Antonio Gentile, che ha seguìto il provvedimento per conto del Governo negli ultimi mesi – ha tra le sue principali finalità quello di tutela dei consumatori, i quali potranno accedere agevolmente alle informazioni sui prodotti acquistati attraverso il collegamento ad un codice identificativo a barre, conoscendone la provenienza, e avendo notizia sulle materie prime utilizzate e sul processo di lavorazione grazie all’introduzione di un sistema di tracciabilità”.
Il via libera al testo è arrivato a Montecitorio senza voti contrari e con la sola astensione dei deputati di M5S. Il testo passa ora al Senato.
“Visto anche l’aumentare del fenomeno della contraffazione dei prodotti – spiega ancora il Sottosegretario – speriamo che le imprese italiane, per la tutela della loro presenza sul mercato globale, siano fortemente motivate ad aderire volontariamente ad un sistema identificativo a vantaggio del quale saranno previste agevolazioni finanziarie ministeriali per quei produttori che vorranno aumentare il valore aggiunto di qualità del prodotto attraverso l’utilizzo dei codici identificativi, assicurando i propri clienti in ordine all’effettiva origine dei beni prodotti, certificandone la tracciabilità e quindi la qualità”.