Franco Angeli editore
Pubblicato: 12 gennaio 2015
Pagine: 200
ISBN: 9788891709981
Prezzo : € 25,00
La Peer&Media Education (P&M) è un modello di prevenzione e intervento socioeducativo basato su una metodologia attiva. Essa integra metodi e tecniche della Peer Education con gli approcci della Media Education e si fonda sul comune obiettivo dell’empowerment dei soggetti e dei gruppi coinvolti nei processi in funzione dello sviluppo di consapevolezza critica e responsabilità.
Ne deriva una forma innovativa di presenza educativa e di prevenzione. I media digitali, in particolare i social network, divengono spazio e strumento di intervento grazie all’attivazione di competenze sociali diffuse. Il risultato è la formazione di una nuova generazione di peer educator in grado di superare la dicotomia tra interventi in presenza e online.
Il volume – che si propone di fornire una descrizione teorica e metodologica della Peer&Media Education, una sorta di “magna charta” del nuovo approccio formativo – è strutturato in tre parti.
La prima presenta gli scenari che fanno da sfondo alla P&M, ricostruendo l’esperienza quasi ventennale nella Peer Education del Gruppo di Verbania per arrivare, attraverso la definizione dell’identikit 2.0 della nuova generazione di adolescenti, all’attualità delle sfide avanzate alla prevenzione dalla cultura digitale.
La seconda parte mette a fuoco i fondamenti della P&M, evidenziando l’evoluzione della Peer Education nel nostro Paese e la specificità italiana della Media Education al fi ne di identificare gli elementi di vicinanza e di integrazione tra i due approcci e il profilo di un nuovo metodo di educazione e prevenzione.
La terza parte, più operativa, presenta gli orizzonti di intervento specifici della P&M: metodi e strumenti, nonché linguaggi e formati caratteristici, con particolare attenzione a quelli mediali.
Il libro è rivolto in particolare agli operatori delle ASL, degli Enti locali, della Scuola e del Terzo Settore che intendono ampliare le proprie competenze nell’ambito della prevenzione dei comportamenti a rischio nelle età giovanili entro una prospettiva caratterizzata dai nuovi framework della cultura digitale.
Gianmaria Ottolini, insegnante a riposo,è consulente rete peer education di Verbania e collaboratore dell’Associazione Contorno Viola.
Pier Cesare Rivoltella, è professore ordinario di Didattica e Tecnologie dell’istruzione presso l’Università Cattolica di Milano, dove ha fondato e dirige il CREMIT (Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media, all’Informazione e alla Tecnologia). Dirige le riviste REM – Research on Education and Media e SIM – Scuola Italiana Moderna.