Da ieri, 1° maggio, è online il testo del provvedimento firmato venerdì scorso dal Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, per l’ammodernamento della burocrazia federale. Presto sarà operativo l’American Technology Council (Atc), una cabina di regia che avrà il compito di innovare, rendere più efficiente e vicina al cittadino la Pubblica Amministrazione centrale degli USA.
“Gli Stati Uniti devono poter contare su un’Information technology che garantisca crescita economica, più sicurezza e maggiore efficienza. Gli americani meritano servizi digitali migliori e innovativi. Per raggiungere questi obiettivi è necessario introdurre avanzati strumenti tecnologici in grado di trasformare e modernizzare l’operato del Governo federale”, si legge nel provvedimento.
Il team che lavorerà nell’Atc sarà composto da esperti dell’Information technology (IT), che dovranno tracciare le linee guida per “trasformare e modernizzare” la “federal bureaucracy”, a partire dai servizi ad alto contenuto tecnologico destinati ai cittadini.
A capo della nuova struttura ci sarà Chris Liddell, ex manager Microsoft e da gennaio consulente di Trump. Tra i componenti dell’Atc al momento è sicuro solo il nome di Safra Catz, co-amministratrice delegata di Oracle.
Oltre al Presidente degli Stati Uniti, faranno parte della squadra: il vice presidente, i segretari della Difesa, del Commercio e della Sicurezza nazionale (Homeland Security), il direttore dell’intelligence nazionale e i massimi dirigenti delle più grandi web company americane, tra cui Apple, Amazon, Cisco, Facebook, Google, IBM, Intel.
Per gli inizi di giugno, alla presenza del Presidente degli Stati Uniti, è stato annunciato un meeting dedicato all’Atc proprio nella Silicon Valley.