In tutto il mondo la corsa alla trasformazione digitale non si ferma, anzi, si è solo agli inizi. Meno di 6 aziende su 10 hanno avviato progetti ad alto contenuto tecnologico, ma senza integrare realmente i processi interni e l’organizzazione nel suo complesso.
Lunedì IDC ha pubblicato il nuovo leadership framework “Accelerated pathways to digital transformation”, strumento di crescita per aiutare le imprese a diventare “digital native”. In tal modo le organizzazioni che aderiranno avranno modo di sviluppare competenze digitali, una roadmap e una piattaforma di lavoro dedicata.
Ci vorranno ancora diversi anni prima che il mondo imprenditoriale maturi una trasformazione digitale effettiva. Nel 2027 IDC stima “digitally transformed” il 75% delle imprese nel mondo: “Ci aspettiamo che nei prossimi 3 anni le organizzazioni saranno focalizzate internamente su sistemi, processi e miglioramento degli skills per chiudere il percorso di crescita digitale”, ha spiegato Meredith Whalen, senior vice president, IT Executive Programs, Software, Services, and Industry Research.
Dal 2022 l’80% dei ricavi delle aziende dipenderà esclusivamente dalla capacità delle stesse di ragionare, muoversi e agire in chiave digitale.
A livello globale, stima IDC, gli investimenti delle imprese in soluzioni tecnologiche per la digital transformation supereranno i 1.200 miliardi di dollari già entro la fine del 2017, per poi crescere oltre i 2.000 miliardi di dollari nel 2020.