Innovazione, sostenibilità, geopolitica: questi i tre filoni tematici attraverso cui il Festival dell’Energia 2016 svilupperà il concept “Energy to Come, il diritto al futuro”, scelto per la IX edizione. Già a partire dalle location individuate, la manifestazione intende sottolineare la connessione strettissima tra prospettive future dell’energia e cambiamento tecno/digitale, politico e ambientale: sarà, infatti, la Milano più moderna, internazionale e innovativa ad ospitare il Festival, in programma da domani al 14 maggio presso il Padiglione Unicredit e la Fondazione Catella.
Promosso da Aris (Agenzia di Ricerche Informazione e Società), il Festival dell’Energia è il maggiore evento nazionale dedicato alle questioni energetiche. Nel corso delle diverse edizioni, ha saputo accreditarsi come spazio di incontro e confronto laico tra imprese, politica, istituzioni, ricerca, media, società civile e opinion leader.
‘Non c’è futuro senza innovazione, non c’è innovazione senza visione del cambiamento, non c’è visione del cambiamento senza sostenibilità: il legame tra questi elementi descrive in maniera precisa la nostra visione sul futuro dell’energia’ – commenta Alessandro Beulcke, Presidente di Aris – ‘In una tre giorni di tavole rotonde, confronti e leading talk, il Festival farà incontrare pensiero innovativo, cultura dell’eccellenza e dinamiche economiche’.
Il Festival dell’Energia 2016 è organizzato in collaborazione con Greening Marketing Italia (GMI), società di consulenza impegnata nella promozione della green economy e nel sostegno all’innovazione tecnologico-ambientale.
‘Il 22 aprile i leader mondiali firmano a New York l’accordo condiviso a Parigi in occasione della COP21” – sottolinea Francesco Ferrante, amministratore di GMI e vicepresidente del Kyoto Club – “Gli investimenti in rinnovabili, efficienza e innovazione tecnologica in campo energetico stanno vivendo un boom in tutto il mondo. Al Festival ci confronteremo sulle scelte più efficaci per consentire al nostro Paese di giocare un ruolo da protagonista nella rivoluzione energetica in corso’.
Promosso in collaborazione con Corriere della Sera, Fondazione AEM, Kyoto Club e in partnership con Assoelettrica e Assorinnovabili, l’evento gode del patrocinio istituzionale di Commissione Europea, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Ambiente, Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Lombardia e Camera di Commercio di Milano. Il Festival è realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo (#conFondazioneCariplo).
Il programma – online su www.festivaldellenergia.it
Il Festival dell’Energia è un evento aperto al pubblico. È possibile consultare il sito e iscriversi ai singoli appuntamenti.