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TIMvision: più di 6mila titoli per spingere la Tv on-demand

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“Da un mercato con un modello di TV passiva e lineare stiamo sempre di più inoltrandoci in un mercato nel quale i contenuti e la scelta del cliente sono prioritari.” Questo l’incipit di Daniela Biscarini, Responsabile dell’Area Multimedia Entertainment di Telecom Italia, alla presentazione delle novità del servizio di tv on demand TIMvision.

Il servizio in offerta a 5 Euro al mese anziché, 10 Euro per attivazioni entro il 31 marzo 2015 per abbonati Telecom Italia con Adsl illimitata, Fibra, mentre l’abbonamento in mobilità è riservato ai clienti maggiorenni entro il 30 giugno. Il servizio comprende più di 6.000 titoli tra film, serie tv, programmi per i più piccoli, il calcio Italiano, Champions League – grazie agli accordi con Sky– e la programmazione TV degli ultimi 7 giorni dei principali canali RAI e LA7.

“Abbiamo cercato di mantenere quello che più ci caratterizza: la varietà dei nostri contenuti” , aggiunge Aldo Romersa, Responsabile Content Management di Telecom Italia, precisando che il servizio offre più di 700 film e 135 tra serie tv e programmi per i bambini.

C’è da dire che secondo i dati forniti dall’azienda, nel 2014 i fruitori con decoder sono cresciuti del 145%, a fronte di 11 milioni di fruizioni, il doppio rispetto al 2013. I film sono il contenuto più visto. La Serie A Tim registra con l’app dedicata circa 800mila utenti attivi al mese.

Una varietà di contenuti che pone TIMvision in pole position nell’offerta di contenuti on demand, anche perché, il servizio è fruibile su tutte le piattaforme – smartphone, tablet, pc, smart tv – ed è disponibile su un massimo di 6 dispositivi in contemporanea, abbracciando in toto l’ottica del ‘multi screen’. Il servizio è attivabile con un decoder per la fruizione tv mentre via smartphone e tablet è disponibile una app scaricabile gratis.

Una strategia in linea con il trend che si sta ormai consolidando anche in Italia, dove si prospetta un aumento dei servizi televisivi a pagamento da parte delle famiglie italiane di circa il 17%, con una riduzione del servizio Pay Tv tradizionale.

“L’intrattenimento digitale continuerà a crescere” commenta Giovanni Brunelli, Responsabile Offerta TIMvision, “quello che proponiamo è una tv customizzata, snella e a un prezzo accettabile.”

Ma perché, tra le tante offerte, scegliere proprio TIMvision“Gli altri player, a differenza nostra, non hanno le chiavi di casa”, risponde Biscarini. Inoltre, ci tiene a precisare Brunelli, “la nostra idea, diversamente dagli altri, è di trattare i clienti in maniera paritetica, dando un’eccellente customer experience.”

 

Alla domanda se intenzionati a iniziare produzioni originali TIMvision – in stile Netflix per intenderci – non sembra esserci una possibilità percorribile al momento.

Ma se e quando Netflix dovesse arrivare sul mercato Italiano, Telecom Italia sarebbe intenzionata a collaborare? “In quel caso” ribadisce Biscarini “se ci fossero le basi, perché no?.”

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