“È irrealistico pensare ad uno scorporo della rete Telecom e alla fusione con Open Fiber, perché è troppo tardi: le due reti sono già in ampia misura realizzate e quasi totalmente sovrapposte, quindi i risparmi da fare modesti”. Lo scrive il garante del M5S, Beppe Grillo, sul suo blog, in un post intitolato ‘Quale futuro per Telecom Italia?’.
“L’integrazione delle reti è irrealizzabile, tanto sotto Telecom (perché operatore verticalmente integrato), quanto fuori da Telecom, perché affonda quel che rimane della Telecom, come una seconda Alitalia – aggiunge -. Esistono e possono coesistere due reti wholesale in concorrenza, come accade per la rete mobile con i neutral host di infrastruttura: Inwit, Cellnex, ecc. Ne consegue che anche la presenza di CdP tanto in Telecom quanto in Open Fiber non è sostenibile, dato che non giustificata da una ipotesi di fusione con la rete di Telecom, che abbiamo detto irrealizzabile”.
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