Partiti in Italia da qualche settimana i test sierologici che ci consentiranno di individuare il più rapidamente possibile la presenza di anticorpi al virus Covid-19.
Il Piano regionale dell’Emilia Romagna ha attivato dall’11 maggio le linee guida per lo svolgimento del test in condizione di massima sicurezza e solo su richiesta del medico.
L’iter di attuazione del programma di screening, inoltre, prevede che tutto il percorso sia svolto per via digitale: è quindi disposto che la richiesta del medico sia telematica e che i laboratori privati inviino il referto al Fascicolo sanitario elettronico.
Lepida ha provveduto al supporto tecnico e tecnologico, offrendo tutti gli strumenti necessari per la gestione della richiesta informatizzata dei test sierologici da parte dei medici e per fornire il supporto tecnico ai laboratori privati.
Test e medici
Per i medici, si legge in una nota della società in-house della Regione, è stata realizzata una nuova scheda sul Portale SOLE, nella sezione “Screening COVID-19”.
Questa consente di recuperare l’anagrafica dell’assistito e di selezionare le due prestazioni che sono state codificate per i test sierologici: “Virus COVID-19 anticorpi IgG+IgM (con prelievo)” e “Virus COVID-19 anticorpi IgG+IgM Test rapido (pungidito)”.
Grazie a Lepida, tutti i medici sul territorio hanno a disposizione la funzione di richiesta del test in formato telematico accessibile previo rilascio credenziali SOLE.
Il Portale, infatti, mette a disposizione del prescrittore anche la visualizzazione, tramite codice fiscale, delle richieste già inserite; i medici di medicina generale possono visualizzare l’intero elenco delle richieste effettuate per i propri assistiti.
I laboratori
Sono 95 i laboratori ad oggi autorizzati ad effettuare i test (l’elenco aggiornato è pubblicato sul sito della Regione).
Sempre tramite autenticazione sul Portale, il laboratorio ha a disposizione sia le funzioni di recupero della richiesta del medico (attraverso il Codice Fiscale del cittadino che si presenta per il test), sia di presa in carico.
Per la trasmissione del referto al FSE, sono state pubblicate le specifiche di integrazione tra i sistemi refertanti dei laboratori e la Rete SOLE: “utilizzando il servizio “SATAMM”, viene trasmesso il messaggio contenente il file in formato .pdf dell’esito e un file .xml con alcune informazioni strutturate”.
Come specificato dalla nota: “I test vengono svolti presso laboratori privati preventivamente autorizzati, con un costo di riferimento indicato nella DGR 475/2020 per evitare comportamenti speculativi”.
Lepida, infine, offrirà assistenza tecnica ai laboratori privati che si stanno integrando, mentre è previsto lo sviluppo di ulteriori strumenti per soddisfare le esigenze informative di Regione e delle Aziende sanitarie locali.
