Tencent ha ottenuto il permesso di distribuire Nintendo Switch in Cina.
Switch, una delle console dai ritmi di vendita più rapidi, arriverà così nel mercato dominato in gran parte dai videogiochi PC e strettamente regolamentato.
A causa del blocco imposto dal governo cinese, Nintendo in passato ha distribuito le sue console sotto il marchio “iQue”, poi chiuso. Il mercato cinese resta comunque particolarmente refrattario alle console, in passato oggetto di un divieto. Gli analisti prevedono che nel 2019 saranno approvati per la distribuzione in Cina solo tra i 2.000 e i 3.000 titoli.
“Nintendo deve lavorare con un partner per approdare sul mercato cinese”, ha commentato Daniel Ahmad, analista di Niko Partners. “Non sorprende che si tratti di Tencent, la compagnia videoludica più grande del mondo. La mossa compiacerà gli investitori che attendono da tempo l’ingresso dell’azienda sul mercato più ampio a livello mondiale”.
Tuttavia, Nintendo deve ancora ricevere l’approvazione della commissione di certificazione cinese. In seguito, Nintendo e Tencent dovranno ottenere l’approvazione per ogni gioco e assicurarsi che i titoli rispettino una serie di normative. Il procedimento è lungo e obbligherà Nintendo a impiegare molto tempo per proporre una lineup discretamente ampia.