“E’ con particolare soddisfazione che ho accolto il dato delle iscrizioni al registro delle opposizioni: 1 milione e 200mila adesioni dal giorno della sua entrata in vigore, lo scorso 27 luglio“. Lo sottolinea il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti spiegando come “grazie a questo semplice strumento, finalmente applicabile anche ai cellulari, tutti noi possiamo liberarci dalle telefonate moleste del cosiddetto telemarketing selvaggio a tutte le ore con una semplice iscrizione”.
Le nuove regole si applicano a tutti i call center che operano in Italia, compresi quelli che lavorano da paesi stranieri. “Naturalmente è uno strumento che andrà monitorato e dovrà essere flessibile a nuove eventuali esigenze sempre a tutela del consumatore ma anche degli operatori onesti che rispettano le regole. Auspico anche per questa ragione – ha aggiunto il ministro – che arrivi al più presto il via libera della Corte dei conti al nuovo decreto tariffe che saranno più basse delle precedenti. Un segno di buona volontà da parte di questo ministero a sostegno delle imprese del settore. Dopo l’estate ci sarà anche un’importante campagna informativa con lo scopo di raggiungere la stragrande maggioranza dei cittadini che devono essere informati correttamente su questa norma di civiltà”.
Ma cosa cambierà per gli iscritti al nuovo registro delle opposizioni?
- L’iscrizione annulla i consensi al marketing telefonico e alla cessione del numero di telefono precedentemente rilasciati per campagne promozionali, tessere per la raccolta punti, la scontistica e la fidelizzazione;
- La revoca dei consensi ha efficacia sia sulle chiamate effettuate con operatore umano sia su quelle automatizzate;
- Dopo l’iscrizione al servizio è possibile ricevere solo chiamate autorizzate nell’ambito di contratti in essere o cessati da non più di 30 giorni (per esempio del settore telefonico ed energetico)
- oppure contattati da parte di operatori a cui hai rilasciato apposito consenso successivamente alla data di iscrizione o di ultimo rinnovo dell’iscrizione.
- Il nuovo registro delle opposizioni “si applica a tutti gli operatori, compresi i loro call center con sede all’estero”, chiarisce il Ministero dello Sviluppo economico.
Ora, però, i nuovi iscritti non dovranno aspettarsi zero telefonate di marketing indesiderate, perché il registro pubblico delle opposizioni è pensato per i call center che rispettano le regole. Quelli illegali continueranno con il loro telemarketing selvaggio fino a quando l’Autorità competente non li chiuderà per sempre il telefono.