E’ stato approvato dalla Camera il Ddl di conversione in legge del Dl capienze, che contiene la modifica del Registro Pubblico delle Opposizioni con il conseguente allargamento della possibilità di diniego al telemarketing a tutte le numerazioni mobili.
Il Dpr che contiene il nuovo regolamento contro il telemarketing selvaggio, che estende l’accesso al registro delle opposizioni alla telefonia mobile, è pronto ormai da quasi quattro anni.
Cosa manca ancora?
Cosa manca ancora a questo punto perché il nuovo registro entri in vigore?
Adesso il prossimo passo è aggiornare di conseguenza il regolamento RPO e capire se l’iter di approvazione prosegue o deve iniziare da capo. Il che, dopo quattro anni dall’approvazione della legge di riforma, sarebbe davvero un controsenso.
Dovrebbe decidere il Cdm
A decidere dovrebbe essere il Consiglio dei Ministri, che lo potrebbe approvare in via definitiva oppure in via preliminare rimandando (nuovamente) la palla a Consiglio di Stato e commissioni parlamentari.
Resta da capire, inoltre, se serve il (nuovo) concerto finale da parte dei ministeri e delle authority coinvolte, vale a dire Agcom e Garante Privacy che in passato hanno già avuto visioni divergenti su alcuni aspetti della riforma, come ad esempio l’inserimento o meno dei risponditori automatici nello spettro della regolamentazione.
Che sia la volta buona? La speranza generale è che l’iter sia il più rapido possibile: fate presto!
Leggi anche: Telemarketing, perché riceviamo telefonate indesiderate a quasi 4 anni dalla legge che le vieta