Telecom Italia ha concluso con successo il lancio di un’emissione obbligazionaria a tasso fisso per 750 milioni di euro, destinata ad investitori istituzionali, inaugurando il mercato delle emissioni obbligazionarie da parte di corporate italiane nel 2016.
“Qualità e ammontare del book di ordini – si legge in un comunicato aziendale – confermano ancora una volta il favore della comunità finanziaria internazionale verso il credito Telecom Italia ed hanno permesso di prezzare l’emissione con una cedola del 3.625%, la seconda più bassa tra i bond in circolazione emessi sotto il Programma EMTN di Gruppo, con un rendimento inferiore rispetto a quanto inizialmente indicato al mercato”.
Il rendimento dell’emissione, spiega TI, pari a 3,679%, risulta largamente inferiore al costo medio del debito del Gruppo, che a fine settembre 2015 si attestava a 5,3%.
L’emissione si inserisce nel processo di rifinanziamento del debito in scadenza.
Data di regolamento: 20 gennaio 2016
Scadenza: 19 gennaio 2024
Cedola: 3,625%
Prezzo di emissione: 99,632%
Prezzo di rimborso: 100%
Il rendimento effettivo a scadenza pari a 3.679%, si legge nel documento, corrisponde ad un rendimento di 305 punti base sopra il tasso di riferimento (mid swap). I titoli saranno emessi nell’ambito del programma EMTN da 20 miliardi di euro del Gruppo e saranno quotati presso la Borsa del Lussemburgo.