Telecom Italia ha concluso “con successo” il collocamento del bond convertibile da 2 miliardi di euro avviato ieri sera. Le obbligazioni, in scadenza il 26 marzo 2022, pagheranno una cedola fissa dell’1,125% annuo.
L’operazione, precisa l’azienda, “conferma l’interesse degli investitori nei confronti di Telecom Italia e del potenziale di apprezzamento del valore delle sue azioni”. I proventi derivanti dalle obbligazioni “saranno usati per far fronte al piano di investimenti recentemente annunciato” sulla banda ultralarga.
L’Emittente ha sottoscritto un accordo di lock-up avente ad oggetto l’emissione da parte dello stesso di azioni e obbligazioni convertibili per un periodo di 90 giorni dalla data del pricing delle Obbligazioni, nel limite delle eccezioni d’uso per questo tipo di accordi.