Un bando per trasformare e innovare l’Europa in chiave green
Portare avanti un processo di decarbonizzazione profondo, elettrificare il settore industriale dell’intera Unione europea, favorire la diffusione dell’idrogeno (soprattutto green), sviluppare tecnologie pulite e investire in ricerca, sono gli obiettivi generali del terzo bando per progetti su larga scala lanciato oggi nell’ambito del Fondo per l’innovazione dell’UE.
Il budget è di circa 3 miliardi di euro e sarà destinato a tutti i quei progetti che presentano un elevato livello di innovazione, di potenziale per evitare/ridurre le emissioni di gas serra, di maturità operativa, finanziaria e tecnica, di potenziale di crescita e di efficienza dei costi.
Il bando è aperto per progetti situati negli Stati membri dell’Unione europea, in Islanda e in Norvegia fino al 16 marzo 2023. Sarà possibile presentare domanda tramite il portale dei finanziamenti e degli appalti dell’UE, dove sono disponibili informazioni su procedure, termini e condizioni.
Con un fatturato che si aggira attorno ai 38 miliardi di euro fino al 2030, il Fondo per l’innovazione mira a creare i giusti incentivi finanziari affinché le aziende e gli enti pubblici possano investire fin da subito nella prossima generazione di tecnologie a basse emissioni di carbonio e offrire alle aziende dell’Unione un vantaggio competitivo per diventare leader tecnologici globali.
I progetti che saranno selezionati e gli obiettivi del bando
Il bando finanzierà progetti dedicata alla decarbonizzazione generale (bilancio: 1 miliardo di euro), che comprenderanno la ricerca di progetti innovativi nelle energie rinnovabili, nelle industrie ad alta intensità energetica, nello stoccaggio di energia o nella cattura, utilizzo e stoccaggio del carbonio (CCUS), nonché in prodotti sostitutivi di quelli ad alta intensità di carbonio (in particolare carburanti a basse emissioni di carbonio, compresi per la navigazione e l’aviazione).
Per l’elettrificazione innovativa nell’industria e idrogeno (budget: 1 miliardo di euro) si guarderà ai progetti più innovativi per sostituire l’uso di combustibili fossili nell’industria, nonché alla produzione di idrogeno rinnovabile o all’assorbimento di idrogeno nell’industria.
Per la produzione di tecnologie pulite (budget: 0,7 miliardi di euro) si selezioneranno progetti dedicati alla realizzazione di componenti e apparecchiature destinati agli elettrolizzatori, agli impianti di fonti energetiche rinnovabili, ai sistemi di accumulo e alle pompe di calore.
In ultimo, si finanzieranno progetti pilota di medie dimensioni (budget: 0,3 miliardi di euro) per la ricerca di progetti altamente innovativi in tecnologie avanzate di decarbonizzazione in tutti i settori economici ed industriali.