Crescita a due cifre per il mercato della tecnologia di consumo
L’emergenza sanitaria non è terminata e i suoi effetti a lungo termine si fanno ancora sentire sul mercato nazionale della tecnologia di consumo.
Secondo il monitoraggio di Gfk, nel primo semestre del 2021 il mercato italiano ha registrato una crescita complessiva del +21,3%, rispetto allo stesso periodo del 2020.
Il lavoro da casa, la ricerca di nuovi canali di intrattenimento online e in televisione, lo sfruttamento delle reti sociali per tenere in vita le relazioni interpersonali, l’accesso ai servizi digitali, sono diversi i motivi di questo risultato, che sicuramente è figlio della pandemia di Covid-19 tuttora in corso.
Bene TV, telefonia e l’home comfort
In termini di vendite, l’indagine ha registrato un +30,1% per i prodotti dell’elettronica di consumo, con i televisori che tornano a crescere forte, segnando un +31,2%, molto probabilmente risultato diretto dell’imminente switch-off del digitale terrestre di seconda generazione, il Dvb-T2 e del correlato bonus tv, con prima tappa a settembre.
Bene anche il settore degli elettrodomestici di grandi dimensioni (+27,8%), come asciugatrici, lavastoviglie e i dispositivi per la cucina.
Crescita a doppia cifra anche per il comparto della telefonia (+21,1%), che il più importante per giro d’affari del mercato italiano della tecnologia di consumo.
Il settore che cresce di più, invece, è quello dell’home comfort (+52,1%), per ragioni legate alle condizioni atmosferiche di questi primi sei mesi del 2021, con un forte incremento delle vendite di condizionatori e ventilatori.
Bene anche la fotografia (+45,9%), che aveva fatto registrare trend molto negativi durante tutto il 2020, penalizzata dalle limitazioni alla mobilità e quindi alle attività outdoor.
Lo scenario globale
Le dinamiche del mercato italiano per le tecnologie di consumo più diffuse sembra comunque riflettere quelle più generali a livello mondiale.
Secondo un recente studio di Research and Markets, il mercato mondiale tv è stimato crescere a 193,2 miliardi di dollari, grazie ad un +30% di valore entro la fine del 2021.
In crescita anche il settore della telefonia mobile, con gli smartphone che nel secondo trimestre dell’anno hanno raggiunto un incremento delle vendite superiore al 13%.