Parigi vuole li taxi aerei per i prossimi Giochi olimpici
Una settimana di test in Francia per il “VoloCity” a due posti di Volocopter, azienda tedesca produttrice di droni per la mobilità aerea urbana, per il trasporto di passeggeri e di merci (modello “VoloDrone”). I primi voli di prova, pilotati da remoto, con e senza equipaggio a bordo, sono stati effettuati presso l’aeroporto di Pontoise, in uno spazio apposito a 35 km a nord-ovest di Parigi.
L’obiettivo della Volocopter è effettuare il primo lancio commerciale del servizio taxi drone con passeggeri a bordo già nel 2024, anno in cui a Parigi si svolgeranno i Giochi olimpici e paralimpici invernali.
Il progetto, a cui hanno aderito Groupe ADP e RATP, prevede quindi la realizzazione di un’infrastruttura di hub per il decollo e l’atterraggio verticali (eVTOL), chiamati vertiporti, che consentiranno di spostarsi in città sfruttando il volo del drone e in tempi estremamente ridotti rispetto a qualsiasi altro mezzo di trasporto privato o pubblico.
Il primo impiego del drone “VoloCity” sarà sicuramente la tratta che porta dall’aeroporto in centro città (e viceversa).
La mobilità aerea urbana
Ricordiamo che la mobilità aerea urbana, o Urban Air Mobility (UAM), che rientra nel più vasto ambiente della mobilità aerea avanzata (Aerial Advanced Mobility, o AAM), potrebbe già entro i prossimi cinque anni divenire realtà per molte metropoli globali, come Singapore, Tokyo e Los Angeles, solo per citarne alcune.
Si tratta di sistemi di trasporto perlopiù a basso impatto ambientale o zero emissioni, come nel caso del mezzo che volerà nei cieli di Parigi, dotato di motori elettrici e alimentato da batterie a ioni di litio (che sarà possibile sostituire ad ogni vertiporto).
Taxi volanti anche a Roma
Lo stesso “VoloCity” è stato presentato a Roma a novembre 2021, presso l’Aeroporto Leonardo da Vinci e in centro città, grazie ad un accordo tra la società tedesca, Atlantia e Aeroporti di Roma, a cui collaborano ENAV e ENAC.
Anche per Roma l’obiettivo è lanciare il servizio taxi volante dall’aeroporto di Fiumicino in centro città entro i prossimi 2-3 anni.
L’azienda tedesca produce anche droni per un numero di passeggeri più grande e per distanze maggiori, come il modello “VoloConnect”, che può portare fino a 4 passeggeri per distanze di oltre 100 km.