Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.
Nel corso del 2022 gli effetti della crisi energetica hanno determinato anche la momentanea sparizione delle tariffe a prezzo bloccato. Fissare il costo dell’energia elettrica e del gas non era infatti conveniente né per i consumatori né per i fornitori. Ora che i valori a cui vengono scambiati la luce e il gas sul mercato all’ingrosso sono tornati vicini ai livelli registrati nel periodo precrisi è una buona idea prendere in considerazione questo genere di tariffa, specialmente se si preferisce mantenere un atteggiamento prudente. Prima di scegliere l’offerta da attivare è importante fare un confronto tra diverse tipologie di tariffe, in modo da fare una stima precisa dei risparmi. Considerando le proposte dei partner di SOStariffe.it ci sono ottime offerte luce e gas a prezzo bloccato che garantiscono sicurezza e tagli alle bollette.
Conviene scegliere delle tariffe luce e gas a prezzo bloccato?
Nelle tariffe luce e gas a prezzo bloccato il costo dell’energia elettrica e del gas viene determinato in anticipo nel contratto e rimane stabile per un periodo di tempo generalmente pari a 12 mesi.
Quando vengono proposte tariffe di questo tipo il fornitore accetta di calcolare le bollette applicando il prezzo concordato, indipendentemente dall’effettivo valore che la luce e il gas hanno sul mercato.
Come si può intuire, un’offerta a prezzo bloccato nasconde dei rischi sia per il cliente sia per il fornitore. Il cliente, infatti, rischia di pagare di più se i prezzi di mercato dovessero scendere, mentre il fornitore rischia di incassare di meno se i prezzi dovessero salire.
In ogni modo, le tariffe a prezzo fisso trasmettono un maggiore senso di stabilità e sicurezza e possono essere la scelta migliore se i prezzi all’ingrosso oscillano molto o se ci si aspetta che subiscano un aumento nei mesi a venire.
Quanto si risparmia con le offerte del mercato libero a prezzo bloccato
Per capire se le offerte luce e gas a prezzo bloccato sono effettivamente convenienti oppure no bisogna passare ai numeri e cercare di capire se possono garantire un buon risparmio rispetto alle tariffe indicizzate.
È importante avere chiaro che mentre con le offerte a prezzo bloccato si può calcolare con precisione la spesa annua, una volta stabiliti i consumi, con le tariffe a prezzo indicizzato si può fare solo una stima della spesa per le bollette, dal momento che l’esborso effettivo dipenderà dal valore assunto mensilmente dal PUN per la bolletta dell’elettricità e dal PSV per la bolletta del gas.
Prendendo in considerazione i valori delle migliori offerte dual fuel del momento dei partner di SOStariffe.it si nota come il costo di 1 kWh di energia e di 1 Smc di gas sono molto vicini.
La migliore offerta luce e gas a prezzo indicizzato è Next Energy Sunlight Luce e Gas di Sorgenia, che applica un costo di 0,11 €/kWh per la luce e di 0,42 €/kWh per il gas. Per quanto riguarda le tariffe a prezzo bloccato, la migliore offerta del periodo è quella di NeN, con la sua tariffa Luce e Gas Special 48. In questo caso il costo dell’energia elettrica è di 0,15 €/kWh e quello del gas di 0,49 €/Smc.
Considerando invece le tariffe che si possono sottoscrivere per le singole utenze, si nota come per le offerte della luce il costo delle tariffe a prezzo bloccato e di quelle a prezzo indicizzato è praticamente allineato, attorno a 0,11 €/kWh.
Nel mercato libero del gas le differenze si fanno più accentuate, con la migliore offerta indicizzata che ha un costo a Smc di 0,33 € e la migliore offerta gas che invece applica un costo di 0,49 €/Smc.
Con la migliore tariffa indicizzata, in genere, l’energia costa meno, sia per la luce che per il gas. Con la migliore tariffa a prezzo bloccato, invece, il costo dell’energia è leggermente superiore (in passato la differenza era molto più marcata, però) ma è possibile contare su di una protezione contro i rincari nel lungo periodo.
Le tariffe indicizzate, infatti, sono soggette ad aggiornamenti di prezzo mensili. Chi vuole evitare sorprese e sapere in anticipo il costo dell’energia, quindi, può puntare sulla migliore tariffa a prezzo bloccato che, in questo momento, prevede un costo solo poco più alto (soprattutto per la luce) rispetto alla migliore indicizzata.
Quale tipo di tariffa scegliere?
Il confronto tra le offerte a prezzo indicizzato e quelle a prezzo bloccato di più fornitori è il punto da cui partire per trovare la tariffa migliore. Per capire qual è la soluzione che assicura la spesa minore è importante considerare anche i propri volumi di consumo, la stagionalità degli stessi e l’impatto che hanno sul costo delle bollette le quote fisse richieste dai diversi fornitori.
Anche tener conto delle previsioni relative all’andamento dei prezzi della luce e del gas può essere d’aiuto per prendere una decisione. Se si sta considerando l’attivazione di un’offerta a prezzo bloccato vale la pena verificare se gli analisti parlano di imminenti aumenti o di riduzioni nei prezzi: nel primo caso può essere conveniente fissare il prezzo e mettersi al riparo dai rialzi.