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Sviluppo di applicazioni su Algorand, blockchain di terza generazione

di Sergio Caserta, Algorand Ambassador, Consigliere del CDTI di Roma |

Algorand, blockchain pubblica e permissionless, aperta ad altre blockchain con un protocollo decentrato, con software open source, supporta in maniera economicamente conveniente le seguenti classi di applicazioni.

È lecito dire che le applicazioni della blockchain hanno sostanzialmente due grandi ambiti: il settore DeFi e tutto il resto. Nelle restanti applicazioni possono essere messe quelle che riguardano l’ambiente, il gaming, che promuovono nuovi sistemi di pagamento e di ecommerce a bassi costi, che migliorano la situazione dei paesi rispetto alle diseguaglianze di reddito e che affrontano altre questioni sociali. Ci sono poi gli NFT che meritano un capitolo a parte, e sono già stati presentati in altro articolo.

Sullo sfondo ci sono le applicazioni tradizionali: notarizzazione di task eseguiti, di documenti gestiti, di log di sistemi e di tracciabilità della supply chain.

Algorand, blockchain pubblica e permissionless, aperta ad altre blockchain con un protocollo decentrato https://medium.com/algorand/algorand-state-proofs-707d64038e35 , con software open source, supporta in maniera economicamente conveniente le suddette classi di applicazioni per le ragioni seguenti:

  • Ha prestazioni elevatissime, sia come volumi di transazioni gestibili al secondo che come tempi di risposta (6000 tps; 3,7” finality, non ha soft forks) https://metrics.algorand.org/ ;
  • E’ sicura per l’elevata decentralizzazione (2250 nodi, in crescita), per la qualità intrinseca del PPoS (pure proof of stake) rispetto al DPoS (delegated) e al BPoS (bonded), per la quantum resistance (Falcon keys);
  • Offre un futuro concertato: ha messo a punto un sistema di governance gestito dai possessori di Algo che fanno uno stake trimestrale https://governance.algorand.foundation/governance-period- 5 ;
  • Ha costi veramente molto bassi se non trascurabili (zero di set up grazie alla TestNet gratuita, in esercizio MainNet la media è di 0,0004 US$/transazione);
  • Offre agli sviluppatori funzioni molto importanti già al livello-1, SDK per diversi noti linguaggi e un Algorand Virtual Machine per gli smart contract, https://developer.algorand.org/;
  • Può contare su risorse di livello, sia nella Inc. che nella Fondazione, a cui fa capo un ecosistema di terze parti (privati e aziende) entusiaste di applicazioni blockchain, Web 3.0, NFT, decentramento, e interessate al miglioramento della qualità della vita per tutta la popolazione del pianeta.

Per coloro che sono interessati a saperne di più suggerisco le seguenti opportunità:

1 Scaricare sul proprio smarphone il wallet Algorand https://perawallet.app/ e creare un account.

L’ing. Sergio Caserta è Algorand Ambassador, Consigliere del CDTI di Roma, responsabile della Vanguard Communications Europe e Value Maximiser di MirrorWave (https://www.linkedin.com/in/sergiocaserta/). Può essere contattato via email scrivendo a s.caserta@cdti.org o a scaserta@vanguard.it.

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