Gentile direttore,
abbiamo letto la fantasiosa teoria complottista, sostenuta nell’articolo “Formalizzato il lancio di ‘Italy is Art’ (ItsArt). Mediaset in manovra su Rai?”, secondo la quale dietro i servizi che Striscia la notizia dedica alla Tv di Stato ci sarebbero oscure trame ordite dai vertici Mediaset e da Antonio Ricci.
Striscia non ha ordito nessuna “simpatica” campagna di delegittimazione del servizio pubblico, per il semplice motivo che sarebbe tempo sprecato. La Rai, infatti, si delegittima benissimo da sola, grazie all’insipienza di molti suoi dirigenti, agli sprechi, alle bizzarre scelte produttive, al sottobosco politico che la infesta. Striscia si limita a raccontare tutto questo, documentandolo, a prova di smentite. Che infatti non arrivano mai! E il diversamente loquace AD Fabrizio Salini alle nostre domande fa sistematicamente scena muta.
La pletora di direttori e relativi vice, i canali tematici annunciati e poi dimenticati, i presepi, le spese fuori controllo, di questo ha dato conto Striscia al suo pubblico e non certo solo da oggi.
Affermare che ci sia una “regia occulta” tra Cologno Monzese e Roma e che Striscia la notizia si “muova” contro qualcuno, prestandosi a strumentalizzazioni e giochi di palazzo, è non solo assurdo, ma offensivo per la storia del programma. Da oltre 30 anni siamo voce libera, indipendente e distante anni luce da qualsiasi forma di potere, figuriamoci se occulto.
L’ufficio stampa di Striscia la notizia