Sono tornati d’attualità con l’arrivo dell’autunno e la voglia di passeggiare nei boschi. Ma sì, chi non ha mai avuto voglia di rientrare a casa con un bel cestino di funghi? E’ sempre una soddisfazione non tornare a mani vuote, ci fa sentire più in contatto con la natura ed esalta quel nostro sentimento atavico di “tornare nella caverna” con i frutti di un nostro raccolto ☺
#Storie è una rubrica curata da Fabienne Pallamidessi e dedicata all’“Internet della gente”.
Inviateci i link dei siti sui quali vorreste si sviluppasse una storia all’indirizzo storie@key4biz.it e Fabienne Pallamidessi la costruirà per voi.
La rubrica è anche su Facebook (Internet della gente) e Twitter (@InternetStorie).
Per consultare gli articoli precedenti, clicca qui.
… Ma attenzione a raccogliere il primo fungo che avvistate, la fretta e l’entusiasmo, soprattutto del turista della domenica possono talvolta rivelarsi pericolosi. Così prima di mangiarli, per favore, oltre a consultare la rete, se non siete sicuri, mostrateli al vostro farmacista!
Questi, per esempio, non sono carini? Ah, quante volte abbiamo disegnato funghi belli e rossi con quegli adorabili puntini bianchi quando eravamo bambini! Ma se nell’immaginario infantile il funghetto resta tutt’ora la casetta dei Puffi o altre creature fiabesche, attenzione: i funghi rappresentati sulla foto per esempio sono delle amanite muscarie, chiamati anche ovoli malefici o Funghi di Biancaneve!
Detto questo, i porcini e gli ovoli figurando da sempre tra le prime prelibatezze in classifica della gastronomia autunnale, tifiamo perché il 2014 ce ne porti in abbondanza e degustiamoli con lo stesso piacere degli imperatori romani che già ne andavano pazzi!