A fine marzo 2016 le startup innovative presenti nel Registro delle imprese erano 5.439, il 5,8% in più rispetto alla fine dell’anno passato (+296 unità). Prendendo i dati aggiornati al 2 maggio, siamo ad un dato ancora superiore, a 5.623 startup.
Complessivamente, si legge nel Rapporto pubblicato online sul primo trimestre dell’anno del Ministero dello Sviluppo economico, il loro capitale sociale ammonta a poco più di 277 milioni di euro, in media 51mila euro a impresa (in aumento del 7,3% sul precedente trimestre).
Sotto il profilo occupazionale, le 2.261 startup con dipendenti impiegano a fine dicembre 6.524 persone (in aumento di 1.173 unità rispetto a fine settembre, +21,9%), in media 2,9 dipendenti per ogni impresa, mentre almeno la metà delle startup con dipendenti ne impiega al massimo due.
Il 72% delle startup innovative fornisce servizi alle imprese, in particolare produzione software e consulenza informatica (30%) e attività di R&S (15,1%). Il 18,8% opera nell’industria in senso stretto, e il 4,2% nel commercio. Sono startup innovative l’1,1% di tutte le società di capitali che forniscono servizi alle imprese, e ben il 22,9% di quelle che operano nell’attività di ricerca e sviluppo.
La Lombardia rimane la regione che ospita il numero maggiore di startup innovative: 1.183, pari al 21,8% del totale. Seguono l’Emilia-Romagna con 625 (11,5%), il Lazio 548 (10,1%), il Veneto 404 (7,4%) e il Piemonte 365 (6,7%).
A registrare il maggio numero di startup innovative attive sul territorio provinciale, c’è Milano è in testa con 802 imprese (14,8% del totale). Seguono Roma con 475 (8,7%), Torino 273 (5%), Napoli 127 (3,2%) e Bologna 154 (2,8%). Superano le 100 startup anche le province di Firenze, Modena, Trento, Bari e, per la prima volta, Brescia.
Qualche giorno è stato pubblicato anche il Report Startup SEO 2016, realizzato da Instilla. Nel documento emergeva il drammatico dato che sul totale delle 5.143 neo imprese iscritte nel registro al 31 dicembre 2015, solo 2.998 (58,2%) hanno indicato di avere un sito web.
E di queste, solo 2.167 (42,1%) risultano funzionanti a marzo 2016.